Partiamo dalle informazioni fondamentali. Cos’è una Pigotta? Allora, per chi non lo sapesse, la Pigotta è la bambola di pezza per eccellenza, artigianale, un po’ retrò e molto tenera. Questa è realizzata completamente a mano da volontari, centri per anziani e scuole, diventata ormai simbolo dell’Unicef e del progetto che ogni anno consente di salvare la vita di un bambino in un paese in via di sviluppo.
Anche quest’anno Stefanel aderisce al grande progetto dell’Unicef “Adotta una Pigotta”, mettendo a disposizione alcuni negozi per l’adozione delle ormai famosissime bamboline di pezza. Gli store coinvolti saranno quelli di Milano, Verona, Roma, Treviso, Firenze, Napoli, Palermo , Venezia e Verona. L’offerta minima per ogni Pigotta è di 20 euro e, con “l’adozione”, si potranno garantire ad un bambino in Africa centrale ed occidentale una serie di interventi salvavita che prevedono cure mediche, acqua potabile, alimenti terapeutici e zanzariere antimalaria.
Quindi, con un piccolissimo gesto, che può essere un bel regalo, non solo per un bambino (io, ad esempio, adoro le Pigotte, ma era palese, lo so…), facciamo invece un grande dono, partecipando alla lotta contro la mortalità infantile. In un periodo di cadeaux riciclati, poche idee, tanti sprechi, questo è un pensiero tenero, gradito, importante. Avete ancora il pomeriggio, per comprarla! Andate?!