Ho conosciuto Giovanni Valenti sui social network, ma ho colto l’occasione di incontrarlo di persona e di salutarlo durante la passata fashion week maschile a Milano. In quell’occasione Giovanni indossava una maglietta particolarmente eccentrica, ma della quale mi sono innamorato subito, ho scoperto che apparteneva ad una capsule collection da lui ideata.
E il passo è stato breve. Potevo forse non chiedergli di raccontarmi di più? Ne risulta il quadro di un giovane siciliano che aspira al mondo della moda, ma in maniera genuina e creativa, e che inizia con questa linea di T-shirt a farsi notare. Ovviamente dopo averlo intervistato ho ordinato subito una maglietta SO(ó)BAROCCO, nome che Giovanni ha dato al suo progetto.
Bravo Giovanni…ora andatelo a scoprire anche voi.
Come sei arrivato a SO(ò)BAROCCO? Quale percorso ti ha portato a questa capsule collection?
SO(ò)BAROCCO è nato totalmente per caso, io lavoro nella danza, ma da sempre ho strizzato l’occhio alla moda, pensando comunque di avere un qualcosa da dare all’ambiente. Mi ero messo in testa di voler diventare styilist, ma la cosa è più complicata di come può apparire dall’esterno, quindi l’ho accantonata. Avevo anche aperto un blog, che all’inizio andava pure bene, ma la danza non mi lasciava troppo tempo da dedicargli.
Un giorno, tramite instagram, conosco un fotografo con cui decidiamo di dar vita ad un progetto fotografico, senza nome. Sapevo solo che volevo essere esagerato e ingioiellato. Una volta pronte le foto però dovevo dare un nome al tutto o pubblicarlo non avrebbe avuto senso. È in quel momento che mi viene il nome SO(ò)BAROCCO, scritto proprio così, ad intenderla sia all’inglese, come molto barocco, sia alla romana, come essere barocco.
Dal nome è nato tutto il concetto di queste maglie e del voler dare a qualcuno qualcosa con cui sbizzarrirsi e poter esagerare.
Ci parli del mondo SO(ò)BAROCCO?
Nasce per me da una passione per quello che è esagerato, vistoso, e cosa c’è di più esagerato del barocco? È un mondo ingombrante, appariscente. Non penso sinceramente che le mie maglie possano essere indossate da chiunque , ci vuole una forte personalità a supportarle, é un modo in più per far vedere chi siamo.
Io personalmente ho sempre trovato nei vestiti un modo per sentirmi più a mio agio con me stesso, ma ad un certo punto non mi bastava più, volevo essere a mio agio, ma essere me stesso, come ero dentro volevo apparire fuori.
E non penso di esser l’unico che voglia sentirsi così, e SO(ò)BAROCCO ne da la possibilità, più che un modo di vestire è un modo di essere, di sentirsi.
Che prodotti sono e per chi?
Sto iniziando con una capsule collection estiva che comprende due maglie, uno smanicato, una canotta e uno zaino, l’invernale si arricchirà con felpe, maglioni e vorrei azzardare delle giacche e dei pantaloni. Ovviamente non sono dei capi per i quali dici: “Porto a spasso il cane, mi metto una maglia nera con un inserto dorato!”.
Io lo farei e lo faccio tranquillamente , ma ripeto sono capi che vanno supportati da un carattere o perdono la loro bellezza.
Dove troviamo SO(ò)BAROCCO?
Per adesso si può visionare il catalogo online sulla nostra pagina facebook o su quella instagram _soobarocco e per gli ordini basta una mail a sobarocco@gmail.com al più presto si potranno trovare in alcuni shop a Milano e ovviamente nella mia città, Palermo.
Sogni e progetti per il futuro?
Non ho un sogno grandioso del tipo diventare un impero, certo non mi dispiacerebbe, ma il fatto che le mie maglie vengano apprezzate, indossate, sarebbe già un’ottima cosa. Il progetto è quello di creare una collezione completa sia per uomo, sia per donna e poterla mettere seriamente sul mercato, magari, perché no?, trovando un finanziatore, qualcuno che sponsorizzi l’impresa in modo da poter provare a immettere il marchio in un giro più vasto e importante, ma un passo alla volta e si può arrivare ovunque.
Se la danza mi ha insegnato qualcosa è che basta rimboccarsi le maniche, lavorare, sudare per ottenere qualcosa…e spesso i risultati vanno oltre la propria immaginazione.
Le foto sono di Silvio Gatto.
I modelli nelle foto sono lo stesso Giovanni Valenti, Valerio Panzavecchia, Daniele Agosta e Angelica Perdichizzi.
Il giovane creatore di SO(ó)BAROCCO: Giovanni Valenti.
