Chi mi segue sui social network e chi mi conosce bene sa che io non sto mai fermo. Non so cosa sia il riposo, per me un week end è ricerca o essere su un set e anche quando leggo o vado al cinema la mia testa è in fermento. Non ho un solo impegno, un solo lavoro, un solo amore, ne ho tanti e mi piace la sensazione di sentirmi pieno di iniziative, di idee, e il cercare di realizzarle.
Fra le tante cose che ho portato avanti, il mio ruolo negli anni passati di fashion director di due riviste indipendenti un po’ mi manca, sento la mancanza della redazione, quindi di un luogo fisico dove riunirsi e scambiare opinioni e preparare nuovi progetti, ovviamente mi mancano le persone con cui ho avuto modo di intraprendere certe imprese, alcune delle quali mi sono molto care anche oggi. Chi è nel mio cuore sa di esserci, quindi non ha senso ricordare ora qui i nomi, se non uno, per una motivazione ben precisa.
Come fashion director avevo vari compiti, uno era quello di parlare e confrontarmi con i fotografi, insieme all’art director, e decidere gli editoriali da realizzare e da pubblicare. Uno di questi comprendeva una foto che divenne la cover di un numero e ancora oggi sono molto affezionato a quello scatto.
L’autrice era la fotografa Lucia Giacani e ora Lucia mi segnala che è in mostra con il suo lavoro e indovinate quale immagine è stata scelta per la locandina? Proprio quella cover.
Ed io non potrei più essere fiero di così, del mio lavoro, di quello di Lucia, del nostro percorso e dei riconoscimenti doverosi ai giovani creativi, come Lucia, che tanto contribuiscono a mantenere alto il livello di creatività in questo Paese. Brava Lucia (e bravi un po’ anche a noi che lavorammo su quel servizio e scegliemmo quella foto…you know who you are and you know I love you!).
Il lavoro di Lucia Giacani è in mostra alla Mole Vanvitelliana di Ancona e per saperne di più del lavoro della fotografa il suo sito è www.luciagiacani.com.