È questione di bello e buono, o meglio: di dedicarsi con devozione profonda e classe silenziosa al bello per serbare anche ed irrimediabilmente un penchant delicato e sincero verso il buono.
La bellezza in questione è firmata Marni: la bontà che ne consegue è l’impegno sussurrato eppur importante del brand verso il charity a sostegno dell’infanzia.
Contenitore di cotanta nobiltà d’animo fashion e umanitario è, per l’appunto, il progetto intitolato “Children’s imaginary world”, la cui nuova edizione per il Natale 2014 sorge dal tema “My own world”.
Una carrellata di T-shirt e spille piccola, ma densa di tenerezza istintiva, una collezione condensata che spunta dall’immaginazione di bambini provenienti da diversi luoghi del mondo come Bogotá, Finale Emilia, Nairobi e Tokyo, e il cui ricavato delle vendite sarà devoluto alle scuole e associazioni che hanno partecipato al progetto stesso, con l’intenzione preziosa di offrire a bambini e ragazzi l’opportunità di formarsi e dare forma alla propria vita.
E il loro mondo i bambini lo vedono un po’ allo stesso modo degli adulti di Marni: con un sorriso di allegria che smonta gli schemi seriosi per far deflagrare la bellezza del gioco di appuntarsi a spilla animaletti e casette schizzati con il tratto sincero di chi il mondo lo racconta con la forza gioiosa e delicata della sincerità, l’imprevedibilità spiazzante di piazzare un omino un po’ sghembo ma coloratissimo su una canotta che in realtà è una maglietta.
Insomma, un trompe-l’œil di stile che in realtà è uno scherzetto di bambino: ma con l’infanzia da accudire non si scherza, perciò le boutique Marni vi aspettano per riservarvi l’esclusiva di questi piccoli mondi immaginari da indossare.
The beauty and the good of Marni: “Children’s Imaginary world” new edition
It’s just a matter of beauty and good, or rather: it’s a matter of giving yourself by deep devotion and quiet elegance to beauty to keep also and irremediably a delicate and open penchant towards the good. The beauty in question is signed by Marni: the good that comes along is the whispered but important commitment of the brand towards the charity supporting childhood.
So much nobleness of fashion and humanitarian soul is included into the so called “Children’s imaginary world” project, whose new edition for Christmas 2014 rises up from the “My own world” theme: a roundup of t-shirts and brooches that is small but packed with spontaneous tenderness, a condensed collection that pops up from the imagination of children coming from different places in the world as Bogotá, Finale Emilia, Nairobi and Tokyo, and whose proceeds of the sale will be donated to school and associations that took part to the project, with the noble intention to provide children with the opportunity of growing up and build up their lives.
As regards their world, children see it the same way as Marni’s adults do: by a joyful smile that dismantles the serious schemes to let explode the beauty of playing with brooches that are little animals and houses to pin to your dress, sketched by the honest stroke of those who narrate the world by the cheerful and delicate strength of candour, by the wrongfooting unpredictability of putting a tiny crooked but colorful man on a top that actually is a t-shirt.
So, a stylish trompe-l’œil that actually is a child’s joke: but you don’t have to make a joke of childhood, so Marni’s boutiques will wait for you to reserve you this exclusive of tiny imaginary worlds to wear.