Conosco Emiliano Laszlo ormai da un po’ di anni e sono un acceso sostenitore della sua linea Studiopretzel da quando i miei occhi si posarono su una camicia dai bottoni rivestiti di tessuto vintage, quell’amore per i piccoli gesti che tanto sanno raccontare del nostro stile, mi conquistò subito.
Stagione dopo stagione Emiliano ha dato una struttura corposa al suo lavoro trasformando le proposte in una collezione vera e propria, che io uso anche spesso per i miei redazionali. Pochi giorni fa il designer mi ha inviato le fotografie relative alla collezione f/w 2015-16 e sono rimasto sorpreso ancora una volta per la capacità del creativo toscano di cogliere lo spirito dei tempi.
Una collezione dalle linee pulite e minimali, con influenze sportive, che gioca sulle lunghezze e soprattutto sul genere, per questo il guardaroba di lei e di lui spesso risulta intercambiabile. Anche i protagonisti degli scatti alludono ad un’attitudine trasversale e cosmopolita della linea, oltre ad una sorta di filosofia di unione e fratellanza, che forse rimanda all’amore di Laszlo per le discipline sportive orientali e ad un lifestyle all’insegna della spiritualità. Non a caso fra le proposte prevale il bianco, simbolo di purezza e introspezione.
Conquistato ancora una volta, condivido volentieri con voi questi scatti, sperando li apprezziate come li ho amati io.
E per saperne di più vi rimando al sito www.studiopretzel.com