La recente collaborazione tra D.A.T.E. e Jimi Roos è stata presentata durante lo scorso Pitti Immagine Uomo, inserita tra gli eventi AlternativeSet.
Il progetto è cool e innovativo: un co-branding per la primavera-estate 2016 che verrà sicuramente apprezzato da ogni amante delle sneakers!
Durante la presentazione è intervenuto Mr.G. (Giuseppe Di Carlo), artista e illustratore, che ha realizzato un graffito per rappresentare la street culture che unisce il lavoro di Roos, fatto di ricami originali realizzati secondo elaborate tecniche artigianali, alle sneakers D.A.T.E.
In questa capsule collection sono sintetizzate ed esaltate al meglio le caratteristiche di entrambi i brand: le calzature sportive made in Italy D.A.T.E. e i dettagli handmade unici realizzati da Jimi Roos.
Jimi è svedese. Formatosi in Italia, inzia il suo percorso professionale nel 2010, attraverso la creazione di T-shirts.
Ogni suo pezzo è studiato, curato ed elaborato secondo l’attenzione estetica del creatore, che taglia e ricama in studio usando una semplice macchina da cucire.
La sua tecnica di ricamo è il risultato degli anni di formazione nelle botteghe artigiane di Firenze.
I prodotti di Jimi sono interamente realizzati in Italia.
Dal tessuto in 100% jersey italiano ai fili in cotone utilizzati per i ricami, per finire con ogni singola fase della lavorazione. Jimi realizza poi i disegni nel suo laboratorio a Firenze.
Parliamo invece di D.A.T.E: il brand nasce a Firenze nel 2006 dall’incontro di 4 amici toscani ed oggi è uno dei marchi più interessanti del mondo delle sneakers, riuscendo a raggiungere anche un importante ruolo a livello internazionale, grazie al suo mood dinamico e di tendenza.
Un nome made in Italy che permette di respirare il vero orgoglio italiano, un brand il cui successo oggi risulta tangibile ad ogni fashion addicted.
Questa collaborazione, sfociata in una capsule collection, dona una sferzata di energia al mondo delle calzature sportive che si reinventano in maniera originale e per nulla scontata. Se dovessimo dare un voto al progetto, il nostro sarebbe un bel dieci!