In my bag

Ripristino una rubrichetta che esisteva già nel mio sito ufficiale, cioè quello non bloggesco, www.pilloledistefano.com, e inauguro con la mia “postina” di oggi. Cosa c’è dentro la borsa del vostro fashion guru preferito?

Innanzitutto questa è un regalo del mio amico giramondo, il marchio è Gas, con una stampa che raffigura un’auto da corsa ripresa nel movimento veloce e competitivo di una gara. Ricorda un po’ certi accessori di Paul Smith. No?

Dalla borsa saltano fuori un paio di occhiali da vista Calvin Klein, montatura grigia, trasparente (thanks to Leila), un portacellulare giallo Aigner, gentile omaggio della mia adorata Giannetta, un orologio vintage sudamericano, sottratto al padre dell’appena citata Gian, che è un collezionista di questi bellissimi oggetti, un portamonete George, Gina & Lucy (thanks to Andrea). Ok, sembra che me la stia tirando e che tutte le cose fotografate siano regali, perdonatemi quindi se dirò che anche l’agenda LV è, appunto, un dono gradito arrivatomi due compleanni fa dal mio amicissimo hair stylist. Colpa mia se la gente mi vuol bene??? :O) Cercate di seguire il loro esempio, io ricevo sempre volentieri e vi giro privatamente anche il mio indirizzo se volete inviare, anziché portare a mano. Eheheheheheh.

Dalla mia tracolla esce anche un altro portafogli, un Gucci ormai distrutto, ma al quale sono molto legato, un numero de L’Uomo Vogue e uno di Made05. Perché li porto con me, chiederete voi? In fondo bisogna avere sempre con se le prove dei propri sforzi e lavori creativi, no? Mettete che incontriate uno che casualmente chieda a quali opere meravigliose state dedicando il vostro tempo, se le tirate subito fuori dalla borsa, non ci si fa più figura?

Nelle mie bags non possono mancare biro e pennarelli (Muji, Tratto pen, Stabilo…) e quadernetti vari, è noto che io prenda sempre appunti. In questa occasione mancavano libri, ma era presente un cd di vecchie colonne sonore dei film di 007 e un dvd doc, uno dei film che più è capace di farmi commuovere, ovvero “Angeli con la pistola” con Bette Davis. L’ho appena comprato, scovandolo per caso, anche perchè non mi aspettavo esistesse in questo formato. Manca in tutte queste citazioni la digitale, un po’ scassata a dire il vero. Ma la stavo usando per fare la foto, quindi è assente giustificata!

Perdonatemi se vi ho tediato, ma il primo passo è stato ufficialmente compiuto, quale borsa fotograferò la prossima volta?