New York, settembre 2015.
Zac Posen presenta sulle passerelle newyorchesi la donna che vestirà la prossima primavera 2016, accompagnata da due inscindibili attributi: eleganza e fluidità.
Sarà elegante questa donna Posen che, in lungo abito da sera, prenderà parte ad elitarie feste ed eventi di gala rimanendo sempre protagonista indiscussa.
Sarà una donna dotata di un’autenticità ammaliante e vestita di strutture che smettono per un istante di fasciare il corpo, ma lo destrutturano abilmente in ampie sproporzioni geometriche.
Una figura che non mancherà di trasmettere una femminilità estremamente fluida e leggera, attributi grazie ai quali le originarie forme corporee verranno dimenticate al fine di creare nuove legami strutturali, fatti di geometrie ampie ed estese.
Tali strutture, giocando sui concetti di “maxi” e “large” prediligeranno la comodità, la distensione, la rilassatezza.
I colori saranno basic, dark e notturni.
Colori fatti con rigore logico che trasmetteranno compostezza: bianco, blu e nero accompagnati a tessuti raffinati il cui scopo è quello di conferire eleganza persino all’esperienza tattile.
Sono cotone, seta, organza.
Fungeranno da accessorio le scarpe flat, da sempre sinonimo dell’eleganza più autentica, quella che non ha bisogno di osare o strafare, un’eleganza a cui è permesso semplicemente ed autenticamente di essere.
Semplice l’hairstyle, come se anch’esso assurgesse ad un unico scopo: ritrovare il rigore e l’austerità.
La collezione riesce a coniugare abilmente le tecniche couture al daywear, portando al contempo la matrice del daywear nell’universo dark.
Ogni outfit mette in evidenza la maestria artigianale delle tecniche sartoriali in una collezione che si rivela essere, dall’inizio alla fine, semplicemente eccellente.