Quando ho letto nel calendario di AltaRoma “Breakfast in atelier” ho subito pensato: “Questa è una cosa che a Stefano Guerrini e a webelieveinstyle piacerebbe molto”, ovviamente non certo per la colazione, ma per la ricerca che si fa quando si ha la possibilità di andare nel cuore del processo creativo a contatto diretto con chi pensa e realizza i capi o gli accessori di cui poi ci invaghiremo.
Quindi non ho saputo resistere o ho preso parte all’evento per poi potervelo raccontare.
Alla base dell’incontro era la presentazione di “Centerfold: il saper fare messo a nudo” con cui Monteneri, piattaforma ispirata al savoir-faire applicato alla moda e al design, che fonde il saper fare manuale della pelletteria con le nuove tecnologie industriali nata a Valentano, sulle sponde del lago di Bolsena, dall’esperienza ultratrentennale di DiMar Group – eccellenza del Made in Italy – che riunisce 600 artigiani pellettieri produttori dei più grandi marchi internazionali del lusso, ha voluto svelare e valorizzare la maestria e le competenze tecniche dei suoi artigiani: un hub dove si favorisce la sperimentazione e si valorizza l’alta manifattura.
Il Centerfold è il poster che si trova nelle pagine centrali di una rivista, e per Monteneri centrali sono le figure professionali che hanno reso DiMar Group una delle realtà imprenditoriali più avanzate del Made in Italy.
Oltre a farci scoprire le mani che hanno realizzato la seconda collezione di borse e accessori hanno presentato anche la Marquise Bag, ispirata alle sfaccettature di una pietra preziosa e lavorata secondo le antiche tecniche degli astucciai, che ha vinto il premio CNA Nazionale all’Open Design Italia di Vicenza a giugno 2016.
Abbiamo potuto assistere alle diverse fasi di lavorazione – portando alla luce la maestria, l’abilità e la padronanza tecnica degli artigiani, che erano anche i protagonisti dei ritratti fotografici esposti, come in una galleria d’arte, nelle sale dello spazio che ha ospitato l’evento, per dare visibilità agli artefici delle creazioni.
Per presentare una selezione di campioni di lavorazioni artigianali, è stato creato ad hoc un folder di pelle, studiato e sviluppato per l’archivio Monteneri, e artigiani all’opera che hanno messo in scena tutta la loro capacità tecnica, ricreando così l’opificio, un mondo fatto di umanità e di dialogo fra i diversi savoir-faire.
Monteneri va oltre i limiti della pelletteria classica attraverso materiali inediti lavorati con macchinari ultra moderni è inoltre una realtà al servizio della valorizzazione delle attività economiche del territorio e un’opportunità per la formazione delle nuove generazioni di artigiani del Made in Italy.
Oltre a creare prodotti che hanno nel dna l’eccellenza italiana, crea un dialogo con i professionisti del Made in Italy per ridisegnare le frontiere dell’artigianato del XXI secolo, investendo nella ricerca e nello sviluppo di progetti che spaziano dalla moda al design, creando nel suo opificio un confronto costante tra designer, artisti e artigiani.
Una realtà che ci ha elettrizzato e che va a sottolineare ancora una volta l’importanza dell’imprenditoria e del know how italiano legato al mondo della creatività, di moda e non.