La s/s 2017 di EDITHMARCEL, dove il minimalismo del duo incontra il barocco. Le foto e il racconto dei designer per stefanoguerrini.vision

Si è parlato molto nell’ultimo paio d’anni di genderless style, grazie anche a nomi importanti della moda che si sono dedicati a collezioni in cui le proposte per lei e per lui si sono presentate spesso intercambiabili o comunque hanno giocato coi generi e le citazioni.
Il marchio EDITHMARCEL è nato nel 2015, proponendo un guardaroba al maschile e al femminile capaci di sovrapporsi, capi che, interpretati in maniera personale, possono andare bene per un lui o per una lei. E anche la collezione per la s/s 2017, che si discosta appena dal minimalismo e dalla purezza delle linee che hanno caratterizzato finora il marchio, includendo decori ed embellishments. Una evoluzione di un marchio, seppur giovane, che si fa sempre più interessante.
Per questo condivido con voi le foto del lookbook del brand e ho chiesto ai due designer Gianluca Ferracin e Andrea Masato di raccontarmi la nuova collezione. Godetevi quindi gli scatti e questo è quello che mi hanno detto.


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“La collezione è nata da “Giulietta degli Spiriti” di Fellini, un surplus di ornamenti, in antitesi con quello che invece era lo stille delle nostre prime collezioni. Avevamo voglia di provare qualcosa di diverso, di avere nuovi strumenti con i quali poter bilanciare il maschile e femminile dei nostri capi. E questo si collegava perfettamente a come avevamo terminato la nostra ultima collezione, ovvero con l’ornamento (fiori applicati).

Fellini, e il barocco a cui lui si ispira, ci ha fatto lavorare con tessuti meno rigidi rispetto ai quali abbiamo lavorato finora e più ricchi: ciò che volevamo ricreare era questo senso di opulenza, di ricchezza, ma non sfrontata. Infatti a controbilanciare i vari aspetti barocchi si possono vedere dettagli più essenziali come quelli orientali, ripresi dal film.”

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Per saperne di più vi rimando al sito del duo EDITHMARCEL, qui.

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