Mi piace il modo di lavorare di Manuela Arcari. Discreto, mai urlato, lontano ‘dalla pazza folla’ mi verrebbe da dire, la designer ha sempre preferito far parlare gli abiti. La sua griffe Ter et Bantine dalla terra romagnola, la stessa mia del resto, ha conquistato le passerelle di Milano, rivelandosi, e l’ho già sostenuto parecchie volte, uno degli appuntamenti più interessanti della settimana della moda italiana.
Ora per la collezione a/i 2010-2011 si avvale di due personaggi interessanti, la modella Kirsten Owen, amata dai grandi fotografi di moda per la sua bellezza inconsueta, da un po’ lontano dai riflettori, anche perchè ora che è madre si gode i suoi figli, e Stefano Galuzzi, fotografo e regista di base a Parigi.
La prima è davanti alla telecamera del secondo, per un video che vuole essere un modo diverso di comunicare una collezione, meno elitario di una sfilata, più democratico e vicino ai diretti interessati, cioè gli acquirenti. Magari i più attenti, più vicini a quelle proposte che non si legano al logo in bella vista e alle trovate facili e sensazionalistiche.
Il link per vedere il video, che viene lanciato alla vigilia della settimana della moda milanese, è questo:
http://www.teretbantine.org/futurememories.htm
Consigliatissimo!