Quando l’arte incontra la moda, il bello trova il suo culmine.
Per la presentazione della campagna s/s 2018 di Julian Zigerli, ‘Threesome’, il designer, noto anche in Italia, perché ha sfilato per alcune stagioni a Milano, ha collaborato con Manon Wertenbroek e Christopher Füllemann, facendo della collezione un’opera d’arte contemporanea.
Manon è un’artista svizzera che lavora molto con i colori e i riflessi, Christopher Füllemann, nato a Losanna, si dedica alle forme e a rappresentare elementi e situazioni tramite le stesse.
Le loro opere circondano in modo armonioso la collezione del brand tecnico e funzionale, che strizza l’occhio al mondo dell’arte. Difatti la collaborazione di Julian con gli artisti è una costante, che si tramuta in un continuo viaggio tra arte e moda.
La magia entra nelle collezioni e nelle ambientazioni in cui vengono presentate.
Amore, colore, sensazioni positive sono il nucleo dell’attività del brand che non finisce mai di stupire, ponendo per la collezione di questa estate, i modelli al centro della galleria quasi fossero sculture.
Trench dai vistosi patches che sdrammatizzano la serietà del cappotto di trincea, richiami di fotografie sulle bluse, chemisier inondati da puntini per lei e per lui, che si rincorrono con i pantaloni dalla stessa grafia, accenti metal e pattern che richiamano un’opera astratta contemporanea, fino ad approdare alla jumpsuit stile workwear per lui.
La collezione di Julian Zigerli apre il cuore e lo inonda di arte.
Basta navigare il sito del brand per sentirsi in una galleria d’arte, dove il protagonista è l’opera e non le pareti che la ospitano, in un’esplorazione continua, alla ricerca del bello, del creativo, ma anche dell’inconsueto, come ci ha abituato Julian con le sue collezioni sorprendenti, ma mai troppo distanti da chi le deve acquistare, pronte per essere inserite nel nostro guardaroba.