Transitionial, ovvero transitorio. Transitorio, dal tardo latino transire, “passare”.
Il passaggio dai successi di Alessandro Dell’Acqua di ieri, che hanno compiuto negli anni un salto nel tempo e si sono evoluti in base alle nuove esigenze del mercato nazionale ed internazionale, sono stati sempre accompagnati da un percorso in crescita in termini di stile ed innovazione.
In seguito al trionfo della prima capsule, ora disponibile sui principali canali d’acquisto online ed offline, N°21 propone ora il secondo “atto”.
Transitional si presenta come una geniale chiave di lettura mirata all’approccio strategico di mercati potenzialmente molto redditizi come Asia e Stati Uniti, dove la stagionalità non rappresenta un fattore determinante in fase di acquisto da parte dei consumatori.
Alessandro Dell’Acqua e il suo team creativo hanno saputo sfruttare la vivacità di un mercato in eterno mutamento proponendo pezzi unici ma, allo stesso tempo, ben saldi all’identità del brand stesso per anticipare la presentazione delle cosiddette collezioni Pre-Fall e Cruise.
Napoletano di nascita, ma milanese d’adozione, Alessandro Dell’Acqua si è sempre contraddistinto per la sua abilità di proporre un’estetica irriverente ma altrettanto femminile e sofisticata.
Inoltre, il secondo capitolo di Transitional conferma il talento di Dell’Acqua nel saper interpretare i desideri delle donne con giochi di sovrapposizioni, lunghezze e nuances.
«Mi piace pensare alla collezione Transitional come a un’opera divisa in capitoli o in atti che, di volta in volta, compongono una narrazione continua.
In questo Act II ho voluto raccontare un giardino che si trasforma con la stessa alchimia con cui il romanticismo è trasmigrato nelle ruvidezze della cultura punk», ha dichiarato il direttore creativo.
Uno spazio aperto e naturale, ma allo stesso tempo poetico e significativo; da qui, il desiderio di esprimersi attraverso una collezione caratterizzata da un mix vincente di fantasie floreali e palette cangianti, che donano un tocco di energia e vitalità agli outfit.
Nel romantico giardino di Transitional – Act II, la contaminazione stilistica tipica di N°21 prende vita.
E lo fa attraverso abiti in cady, capispalla reversibili, bomber con fodera a contrasto, jeans dall’aspetto “inside out” e maglioni in mohair.
E ancora, gonne in pelle con stampa in pitone a rilievo, camicie a quadretti Vichy, twin-set con i fiori lavorati. Camicie in jeans abbinati a pigiami floreali e abiti plissettati con scollature profonde rivelano il tentativo (riuscito) del marchio di voler bilanciare il mood effortless e, contemporaneamente, contemporary-chic.
I must-have di questa collezione?
Guanti lunghi e cinture stampate a fiori, maxi shopping bags, le iconiche Lolita e Alice bag e sandali con suola cargo e pumps in tulle.
Last but not least: le bustine con la scritta “The Milanesa” si candidano a pieni voti come probabili best-seller del brand.
Il veliero di Alessandro Dell’Acqua ha intrapreso ormai una rotta che appare dritta e felice, e che procede a gonfie vele stagione dopo stagione, idea dopo idea.
