In attesa dell’inaugurazione della mostra ‘Moda in Italia. 150 anni di eleganza’ che avverrà a settembre, mostra della quale l’editor in chief dell’edizione italiana di Vogue, Franca Sozzani, è curatrice, con la nota costumista da Oscar Gabriella Pescucci, un altro post dedicato alle cover di Vogue che ci aiutano a ricostruire più di un secolo di storia del costume.
Questa volta, dopo il successo del precedente post, che potete trovare qui, uno sguardo alle copertine di un’altra edizione importante di Vogue, quella British, che riserva più di una sorpresa.
Enjoy!
Una copertina del 1919.
Un 1926 in puro stile ‘Cotton Club’ anche al di qua dell’Oceano.
Una cover del 1930. Waiting for Marlene.
Una copertina di Vogue British del 1940. La fotografia ha sostituito l’illustrazione.
So chic and so Couture nel 1950.
La moda scopre le tendenze dei teen. E Twiggy è la regina della Swinging London nel 1967.
L’uomo nello Spazio e la Space Age nella moda. E’ il 1969.
Lo stile Biba ha conquistato l’Europa, ma ora arriva il glam e Twiggy è ancora la regina delle top in copertina su Vogue nel 1974.
Una giovanissima Uma Thurman, modella nel 1985, prima dei successi hollywoodiani.
Il 1991 è uno degli anni delle supermodel. Fra loro la bionda Karen Mulder.
Dopo l’epoca delle ‘bruttine’, ecco ritornare la bellezza classica e i corpi da ‘Victoria’s Secret’. Gisele conquista il mondo e qui è in copertina. L’anno è il 1998.
