Per gli amanti dello stile british Andy Richardson propone la King’s Cross, una giacca monopetto a tre bottoni con gilet removibile, che si allaccia grazie a una zip fino al collo ed è in panno di lana blu notte con profili rossi che richiamano il marchio. La giacca ha cinque tasche, più una interna. E visto che quest’estate ho riscoperto le giacche che avevo completamente eliminato dal mio guardaroba, mi sa che ci faccio un pensierino!
Mi ricorda tantissimo i cappoti del mio papà, con questo gusto un po’ retrò. Lo stile è il mio! Lana pied de poule nei toni del marrone per il cappotto doppiopetto di Daniele Alessandrini, con bottoni in tinta, collo piccolo con rever larghi, spalle sagomate e tasche oblique e a scomparsa. Devo averlo!
Ok, già in un altro post avevo espresso perplessità sulla possibilità che uno smanicato imbottito fosse la scelta giusta per me, considerando la mia fisicità. Però ho visto questa puffy jacket di Energie, in tartan blu con inserti in ecopelle, è ho perso la testa. Giuro mi metto a dieta!
Non so se con questa sembrerò troppo manager oppure eccederò in bon ton. Ma posso sempre accessoriarla con uno dei miei maxi-foulard! Bella la giacca Aquarama, d’ispirazione Vin-tech (vintage tech), in cotone rivisitato in chiave hi-tech. Molti i dettagli di rilievo, piccoli indicatori di innovazione, come il taschino con fodera stampa cachemire, da esternare a piacere come un’elegante pochette, così come la lavorazione del sottobavero, ricamato con lo stemma ispirato alla città di Assisi. Che dite, me la provo?
con la tua fisicità,scusa se mi permetto, ma la giacca Aquarama non la vedo indosso a te