Ho avuto il piacere di lavorare in passato con Alberto Leo, fotografo siciliano, classe 1971, che vive e opera tra Messina e Catania. Le sue foto si caratterizzano per uno stile narrativo, nel quale prevale l’elemento umano, disperso in paesaggi essenziali, espressioni di solitudini ataviche, descrizione che rimanda ad una sensibilità personale e fotografica di Leo che da sempre stimo umanamente e professionalmente. Per questo ho il piacere di condividere con voi questo progetto da lui scattato nell’amata Sicilia. E ho chiesto proprio al fotografo di raccontarcelo. Ecco cosa mi ha detto:
“ L’editoriale “Aetna Matters” prende forma dalle suggestioni lasciate dalla visione della serie TV “Stranger Things”. Quindi ho deciso di mettere in scena una Sicilia livida e cupa, sotto l’incantesimo di una dimensione parallela, nella quale il giovane Christian si muove tra stazioni senza treni e boschi incantati, alla ricerca di varchi che possano condurlo alla realtà, con la spiacevole sensazione di girare in tondo, senza soluzione di continuità.
La stazione della ferrovia circumetnea, riflessa nel “sottosopra” e l’uso di una vecchia titolatrice, dettano il ritmo di un percorso interiore, claustrofobico anche sotto l’immenso cielo ove transitano, veloci, bianche nubi che portano altrove i pensieri e le aspirazioni di ciascuno di noi.
Menzione speciale va attribuita alla luce diurna, che abbonda in Sicilia e diventa magica nelle limpide giornate di dicembre, riuscendo a sovrastare ogni tentativo di rappresentazione di una realtà desaturata; come a dire: “non sono cose serie””.
Shooting: “AETNA MATTERS”
Fotografo: Alberto Leo
Modello: Christian Marchese
Location: Misterbianco (CT)
Scattato a dicembre 017
