Affinità elettive di stile: la gioia di Wataru Tominaga, le icone di Petit Bateau

A proposito degli incontri che, seppur sembrino apparecchiati ad arte attraverso quegli assembramenti d’eccellenza che accorpano celebrità del fashion world e talenti nuovi scalpitanti sulla sua soglia d’ingresso tutti dentro un evento di fama mondiale, ma che invece, per chi nutre una fede squisitamente pagana nelle alchimie istintive dello stile, appaiono più delle affinità elettive chiamate a fondersi in nome della creatività da applauso: ecco, questo che sta per essere qui narrato, ma soprattutto che sta per accadere in varie boutique offline e online, ne è un ottimo, graditissimo esempio.

Bastano poche, brevi parole, e la magia avrà subito inizio, scommettiamo?
Voilà: è in arrivo la capsule collection firmata da Wataru Tominaga per Petit Bateau.
Applausi scroscianti!

Ah, in tale sbrilluccichìo di notorietà, un altro nome va di diritto sfoderato a far da fil rouge ai nostri protagonisti: il Festival Internazionale di Moda e Fotografia di Hyères, ovvero quell’accadimento annuale imperdibile per una miriade di motivazioni, una fra tutte il carosello di nuovi nomi della scena stilistica e fotografica mondiale davvero depositari di un talento creativo degno di nota, poggiato davanti allo sguardo critico profondamente autorevole di egregi protagonisti che il fashion world lo plasmano già da lungo tempo.

Ed ora restituiamo i legittimi dettagli per godere al meglio della sorpresa di tal curiosa collaborazione annunciata: Wataru Tominaga è il fashion designer che ha conquistato l’applauso della giuria dell’ultima edizione (2016) del Festival Internazionale di Moda e Fotografia di Hyères, ed in qualità di quarto vincitore del Première Vision Jury Grand Prize ha conquistato anche la collaborazione con la maison Petit Bateau, la quale ogni anno si unisce al Festival per accogliere la forza creativa dei suoi vincitori e regalar loro carta bianca su cui disegnare un’esclusiva capsule collection.

Or dunque, dato l’antefatto di grande successo del designer giapponese, i cui pregi son tutti racchiusi nella dichiarazione solenne con cui la giuria la eletto vincitore: “La forza delle stampe, il potente impatto visivo, l’audacia, la prova dei suoi sforzi per andare oltre al concetto di maschile e di femminile, il positivo dinamismo, supportati dalla sua abilità nel trattare i materiali e le tecniche, hanno avuto la nostra unanime approvazione”… come immaginate la capsule collection da lui disegnata per Petit Bateau?

Esatto, una scombussolata armonia tra i codici che da un secolo rendono celebre la maison francese e la sua visione giocosa di un mondo sartoriale invaso dal colore brillante e dai motif coinvolgenti!

L’immaginazione divertita e al contempo serissima con i materiali e le lavorazioni che contraddistingue il lavoro di Wataru Tominaga, nonché la sua esplorazione rilassata dello scioglimento del confine tra i generi maschile e femminile, ha letteralmente sconquassato le inconfondibili caratteristiche delle icone storiche della maison per ri-assemblarle in capi dal gusto assai rinnovato che acchiappa lo sguardo assieme al desiderio.
Attraverso la fantasia di Wataru Tominaga le righe della marinière sciolgono le file classiche e quasi danzano a ritmo di musica jazz, scompongono i piani ordinati delle t-shit, di slip e culotte, e dell’abito lungo, per ricomporli in nuove armonie grafiche dove a tratti si amalgamano ai check, s’imbevono di tinte forti e poi fioriscono in corolle blu brillanti.

La collezione Wataru Tominaga x Petit Bateau sarà disponibile worldwide, offline e online, dal 19 aprile: ma aspetta anche gli happy few che la troveranno in mostra alla prossima 32° edizione del Festival di Hyères.

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