Da sempre sono innamorato del lavoro di Gabriele Colangelo, ex vincitore del concorso "Who’s on next?", sponsorizzato da Vogue. Un paio di anni fa ho avuto modo di conoscerlo e lo trovo anche una persona deliziosa. Un po’ come la sua moda: elegante, sussurrata, ma incisiva, che si fa ricordare. La forza di Colangelo è la ricerca sui tessuti, che arriva a livelli di creatività altissima. La sfilata di ieri sera, l’ultima della giornata, affrontata con stanchezza, ne è stata una piacevole conferma, che ha ripagato le nostre corse delle ore precedenti fra un posto e l’altro di Milano. Bellissimi gli abiti, i capospalla…mi sono innamorato del cappotto bianco che vedete sopra, una meraviglia! Bravo Gabriele! E grazie che continui ad allietarci con la tua fantasia e la tua incredibile arte.
Foto da style.com
Cioè Colangelo è uno stilista favolosissimo, pagherei per poter lavorare nel suo team….Adoro….10!!
avevo visto alcuni dettagli della collezione, che mi ricorda la complessità stilistica delle sorelle Mulleavy a tratti, ma con una finezza tutta nostrana (spero di non risultare eretica per questo). Quello che mi dispiace è che la visibilità di questi giovani nomi sia limitatissima fuori dai confini nazionali: se Colangelo fosse nato negli States o a Londra adesso si vedrebbe addosso a Michelle Obama, su tutte le copertina di Dazed, Another etc e avrebbe già ricevuto un paio di offerte per prendere in mano una qualche maison francese dal presente polveroso.
Seguo Colangelo dai tempi di Amuleti J, ho assistito alla presentazione della sua collezione SS 2010.. e sono letteralemente andato in tilt guardando quest’ultimo lavoro. Un grande… come pochissimi nel fashionworld