Arte sul volto: Francesco Pascotto

E per quest’anno anche la Design Week è finita. La manifestazione meneghina che ogni edizione richiama un numero vastissimo e sempre crescente di persone in città, ha portato dal 12 al 17 aprile anche tanto colore, progetti innovativi, nuove idee e soprattutto aria frizzantina.
Ma cosa c’è stato di inedito ed interessante in town?

Uno degli eventi che ci ha colpito è stato Art on Face, il progetto creativo di Francesco Pascotto. L’ottico napoletano ha voluto accostare e armonizzare al suo lavoro la sua grande passione, l’arte contemporanea.
Per anni ha osservato questo mondo così complicato ed esclusivo nelle sue continue metamorfosi, ha indagato i diversi settori degli oggetti d’arte di uso quotidiano, dando maggior spazio a quegli articoli in cui il design risultava ulteriormente arricchito di valenza artistica.
Ha deciso così di creare qualcosa per valorizzare un’arte viva e indossabile nella parte del corpo che più di tutte comunica con il mondo esterno: il nostro volto.
Ecco, dunque, nascere occhiali pratici e funzionali dal design accattivante, grazie a diverse collaborazioni.
Le montature sono vere maschere o piccole sculture da indossare o esporre, firmate da artisti nazionali e internazionali e completamente realizzate in Italia secondo i più alti standard qualitativi

Per il Fuorisalone 2016 Francesco Pascotto ha voluto affidare l’incarico di realizzare il primo modello a Marco Lodola, maestro di arte contemporanea pavese.
Gli occhiali, firmati dall’artista, sono stati prodotti in soli 300 esemplari numerati e corredati da Certificato di Autenticità e autografo, ed esposti per tutta la durata della Design Week presso il punto vendita Visionottica di Via Bergognone.

“Vorrei che i miei occhiali venissero visti come un multiplo d’autore. Vere e proprie opere d’arte da tenere esposte sul proprio viso portandole in giro con sé anziché tenerle nascoste nella propria casa. Perché l’arte va esposta non nascosta”. 

Le parole di Pascotto sono una affascinante dichiarazione di intenti, che ben ci fa sperare per il percorso di questo progetto che colpisce e affascina. 

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