In primo piano il fiore dai petali di cuore, opera in rame di Scara. Dietro spunta un Guerrini. :O)
In primo piano il fiore dai petali di cuore, opera in rame di Scara. Dietro spunta un Guerrini. :O)
Sotto teca i pupazzi di Biolo Soliman. Li voglio!
Giuditta Matteucci ci ha invitato a ‘Pick up a peace of her heart’!
L’aiuola calpestabile, in lana, di Nenè.
Una delle tre opere in mostra di Jacopo Camagni.
Sono innamorato degli Antropomorti, i personaggi creati da Marco Felicioni.
Come anche di Mr.Lover, personaggio nato dalla fantasia di Biolo Soliman.
‘Pinocchio te la racconti’, ovvero la fiaba sotto forma di cuori in ceramica di Lidia Carlini.
Il cuore ‘medicale’ di Giacomo Momo Gallina, in mostra anche la versione reale, non solo fotografica, e indovinate chi se la porterà a casa? Ehehehehehe…sempre che qualcuno non se la compri prima della fine della mostra. Sob!
Davide Bondanelli.
L’orsetto dal cuore trafitto di [Acid Noise].
Le meravigliose ‘casette’ di Silvia Mornati.
L’uomo di Eric Turroni
L’enorme cuore in cartapesta di Mae -Cartessenza.
Un must fra una sfilata in fiera e l’altra: fermarsi in sala stampa, fra internet e un caffè. La borsa (future better pics to come) è la mia nuova day bag di Paul Smith, mi ha seguito in ogni spostamento della settimana della moda.
Io mi diverto a pensare a loro come ad una piccola Factory. Due, ma con la creatività di dieci o venti. Lui, fotografo, ora anche di moda, con un occhio capace di cogliere in maniera curiosa e nuova anche i momenti del quotidiano; lei, un passato nelle pubbliche relazioni fashion, un presente come stylist e molte altre cose in divenire. Per me incontrarli è sempre una boccata d’aria fresca.