Con quel suo broncio da “Rebel without a cause”, il ciuffo un po’ alla James Dean e un po’ alla Elvis, che fece la fortuna del suo “collega” Nick Kamen, il modello Sasha Mitchell piacque così tanto a Bruce Weber che lo usò per una campagna pubblicitaria di Calvin Klein, sempre a caccia di volti nuovi da lanciare, e ricordo ancora le foto dei redazionali sul vecchissimo e storico Per Lui. Poi seguirono la partecipazione a “Dallas”, come figlio illegittimo di J.R.Ewing, il misterioso James Beaumont, la serie di B movies “Kickboxer”, dove aveva potuto sfruttare le sue doti… Leggi tutto »

La mia bag effetto metallico -mooolto now- comprata due anni fa da H&M, come dire mai buttare via niente che tanto torna subito di moda. La borsa color rosso passione, con particolari che definirei “sort of etnici”, per la mia Kitten Lady preferita, non ho ben capito dove l’ha comprata ma su di lei è un urlo. Più minimal nel colore, ma dalla forma interessante il modello Trussardi che Sarah porta con se al lavoro ed infine il portachiavi-orsetto di Vivienne Westwood che Eleonora ha deciso di appendere alla sua… Leggi tutto »

Semplicemente inserendo le cuffiette del proprio Ipod, meglio non il nano o lo shuffle, dicono sul sito www.scienceandsons.com, con un meccanismo di amplificazione totalmente naturale si potranno sentire le proprie canzoni senza le suddette cuffie, nella stanza in cui si è. Questo non è un grammofono, ma un meccanismo per sentire i propri file mp3, però funziona meglio, spiega sempre il sito, con la musica jazz e blues, meno con l’elettronica e il rock, perchè “l’heavy bass” utilizzato in questi generi musicali si trasforma se ascoltato ad alto volume in un “buzz” che diminuisce la qualità dell’audio…. Leggi tutto »

Anna Piaggi fotografata da David Bailey. La incontrai anni fa, quando ancora ero un fan che s’intrufolava alle sfilate, per me lei era la “MODA”, il mondo della creatività, dell’eccesso forse, ma la fascinazione che suscitava in me era altissima. Le chiesi un autografo e fu gentilissima, i più grandi sanno essere sempre dei signori, non le ho più parlato…ma quando sono ad una sfilata guardo sempre dov’è, mi rasserena vederla in prima fila, con i suoi look straordinari, non perdo le sue Doppie Pagine su Vogue e purtroppo non ho visto la mostra che il V&A Museum… Leggi tutto »

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L?atmosfera sensuale e decadente di certe foto alla Helmut Newton, i salotti di una ricca borghesia, come potrebbero essere ripresi oggi da Luchino Visconti, uno spirito retrò, intimo, ma che sottintende passioni nascoste, solo apparentemente sopite, fuoco sotto la cenere. Ma anche Phoebe Cates che in ?Segreti? alle tre donne, fra le quali si nasconde la madre che l?ha abbandonata da piccola, chiede: ?Which one of you bitches is my mother??. Non che stia asserendo che la mia foto è un?opera d?arte, anzi, ma è bello constatare come in un?immagine -anche quando coglie un attimo banale, come può essere… Leggi tutto »

Conosco Lorenzo da tre anni, abbiamo condiviso molte uscite, ma soprattutto molte chiacchiere. Apparentemente schivo, è in realtà capace di ironia, sarcasmo e acume, che si rivelano sempre utilissimi nelle conversazioni in cui io mi lamento troppo e lui si deve sciroppare i miei monologhi. In realtà è un ottimo interlocutore, capace d’indirizzare questa ironia anche su se stesso, sinonimo d’indubbia intelligenza. Le argomentazioni spesso scorrono a fiumi- avete presente la Ferilli quando dice “Quanto ce piace de chiaccherà!”-, le serate sempre piacevolissime, come quella trascorsa a Riccione, dove sono riuscito a carpire il contenuto della… Leggi tutto »