“La Mongolia è un Paese enorme, dove i tuoi pensieri si perdono guardando quelle distese infinite davanti a te, ma dove in realtà abbiamo avuto il grande dono di trovare noi stessi. Ecco perché BE YOU: perché quando sei lì e non hai nulla attorno a te, senti solo il tuo respiro ed il tuo cuore e sei semplicemente TU. E questa sensazione io ho cercato di trasferirla nelle mie maglie”: questa è la voce gentile e appassionata di Géraldine Alasio e questo è il racconto splendido della sua storia di moda, condensata nel suo brand Be You.
Nella brevità del nome, infatti, in queste due sole parole s’incastona, come fosse una pietra preziosa, una favola di vita vera e d’imprenditoria virtuosa: una di quelle dove la sostanza più pregiata è composta di valore umano, di sapienza delle mani che lavorano instancabili e costruiscono tradizioni storiche, del coraggio dell’incontro della modernità che abbraccia con rispetto e pienezza la diversità culturale per valorizzarne la ricchezza. E per portarla intatta in tutto il mondo.
Ecco perché una storia così pregiata, che nasce innanzitutto dal cuore, va ascoltata prima ancora che indossata: perché per compiere questo viaggio dall’altro capo del mondo non c’è guida più fidata di colei che di Be You è la fondatrice coraggiosa, l’anima creativa curiosa e rispettosa, e la narratrice di un progetto che dall’impalpabilità del sogno è diventato una realtà che percorre saldo la strada del successo.
Be You, per l’appunto, è un lungo viaggio: l’inizio risale a settembre 2006, quando accade la prima visita alla città di Ulaanbaatar, la capitale della Mongolia: alla base del viaggio c’è già la concretezza degli intenti, dato che è parte del progetto TAM, iniziativa della Banca Europea degli Investimenti (BEI), dedicato a fornire il giusto supporto ai paesi sottosviluppati per indirizzarli a sfruttare al meglio le loro risorse primarie, in questo caso la nobile fibra del cachemire.
Ma il viaggio non è solo questione di affari, è anche una rivelazione di grande forza: la Mongolia è sì il paese del cachemire più pregiato e della sua lavorazione tradizionale, ma è anche una terra dalla cultura antica e suggestiva, ricca di valori che ancora tessono il legame autentico con la natura che si estende in quegli spazi sterminati, disposta ad accogliere la tecnologia dell’occidente per evolversi senza stravolgersi.
Et voilà, nel 2008 nasce Be You, che non è solo un marchio, ma è un mondo: è il luogo dove Géraldine Alasio traduce, col talento di designer e la passione sincera, le suggestioni profonde che dalla terra della Mongolia e dei suoi abitanti raggiungono direttamente l‘anima in maglie fatte di quel cachemire eccellente, caldo d’inverno e carezzevole d’estate, e plasmate in silhouette perfettamente contemporanee, ideali per qualsivoglia guardaroba di donna il cui stile di vita è un gioco di equilibri tra raffinatezza e confortevolezza quotidiana.
La collezione a/i 2018 è un nuovo capitolo di questa storia affascinante: l’ispirazione questa volta proviene dalla natura, dalla sua essenza di libertà infinita e di purezza, dal suo insegnamento della perfetta imperfezione, ovvero che nulla in natura è perfetto ma è parte di un tutto che lo è, e prende forma in maglie disegnate in virtù della semplicità come conditio sine qua non della confortevolezza, della morbidezza come principio di piacere, della cura sartoriale del dettaglio che rende inaspettato ogni capo, della palette colori che prende le tinte direttamente dagli elementi naturali, come il castagna, il tabacco con note di vicuña, l’amaranto delle azalee, lo zucca ed il viola dei crocus che spuntano dalla neve.
Be You è un invito al viaggio dentro e fuori di sé, con indosso la sincerità pregiata del cachemire e la consapevolezza che la bellezza delle sue maglie non sarà mai scalfita dallo scorrere del tempo.