“Blue Hole”: il DNA di Paul&Shark diventa design

Lo stile di Paul&Shark, marchio di luxury sportswear fondato nel 1975 dalla famiglia Dini prodotto e distribuito da Dama S.p.A, ha incontrato, in occasione dell’appena chiusa edizione del Salone Internazionale del Mobile e della Biennale Euroluce, il genio creativo di Moritz Waldemeyer, designer londinese di fama internazionale.

Un vortice d’acqua, una cascata irruenta lambita dall’elegante stabilità della struttura e dalla morbidezza dei cerchi che convergono in un immaginario “blue hole”: questa la magia che l’azienda italiana, che conta ad oggi una distribuzione in 73 Paesi tra cui location esclusive del fashion system, ha voluto mostrare al pubblico fino al 19 Aprile, presso lo showroom Paul&Shark, inaugurato a Gennaio 2015, di Via Ciovassino (Milano).
A dare vita alla struttura, alta circa 4 metri con un diametro di 3, sono 900 elementi ricavati da lastre di policarbonato combinati a LED ed avvolti da materiale lenticolare.

L’approccio avanguardista di Moritz Waldemeyer, artista poliedrico capace di spaziare dal mondo della moda al mondo dell’intrattenimento che vanta dal 2013 l’introduzione della sua opera My New Flame nella collezione permanete del MOMA, è riuscito a fotografare e plasmare a perfezione il DNA dell’azienda Made in Italy, fondato sulla dinamicità dell’acqua, esprimendolo attraverso nuovi canali comunicativi di forte impatto emotivo e visivo.

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