Non sono mai stato un suo accanito fan, ma la ritengo una delle ultime dive. C’è stato un periodo, fra la fine degli anni sessanta e i primi settanta, dove se un film aveva una sceneggiatura pazzesca e prevedeva un personaggio femminile ‘iconico’, lei c’era. "Chinatown", "The Thomas Crown affair", "Bonnie and Clyde" sono solo alcuni esempi. Peccato che un dei suoi ruoli meglio interpretati non le abbia valso neanche una candidatura all’Oscar, considerando che in "Mommie dearest" lei non interpreta Joan Crawford, è praticamente la Crawford! Il fascino di Faye Dunaway giocava con un’allure sofisticata e ambigua, come spesso sono stati i… Leggi tutto »

Da www.wwd.com, un primo assaggio di quelli che sono i costumi del tour di Madonna. Molti i personaggi coinvolti, da Cavalli a Tom Ford, da Jeremy Scott a Riccardo Tisci per Givenchy (e poi non ditemi che io non ho feeling per un certo tipo di personaggi, love to Riccardo!). Dai bozzetti capisco che il primo in alto, di Givenchy, è per una parte del concerto, ispirata allo stile gipsy (!), so che ce ne dovrebbe essere anche una futurista, che guarda molto al mondo del giappone (ma non l’aveva già fatta questa?), il look sportivo non capisco di chi possa… Leggi tutto »

E, a conferma che le supertop sono tornate in auge, guardate chi si è aggiudicata la cover del numero di agosto dell’edizione americana di Vogue!?

Levigatissima, perfetta come una bambola vivente, eterea, futurista, ma con la giusta dose di rimandi retrò. Trovo Linda – e, voi direte, al solito – meravigliosa in questa campagna per Prada. Le supertop son tornate? Una fase, forse, ma è bello vederle ancora lavorare, a rappresentare un’idea della donna diversa da quella delle passerelle, spesso con poca personalità, stile e con dei corpi efebici in cui è difficile una donna si riconosca. Poi c’è il loro modo di essere camaleontiche, di stare davanti alla macchina fotografica, di brillare nell’obiettivo di un fotografo di culto, come è Steven Meisel per… Leggi tutto »

Daria Werbowy è, fra le modelle apparse sulle passerelle e nei redazionali di moda negli ultimi anni, quella che più si avvicina al vecchio concetto di supermodel. Stilosissima, camaleontica, bella, ma bella davvero, non con quei visi strani che piacciono tanto al fashion system. Trovo che a fotografarla sempre nei migliori dei modi sia il duo di genietti Inez Van Lamsweerde e Vinoodh Matadin. Come per l’ultimo numero di Vogue Paris, strepitoso, da cui è tratta questa meravigliosa foto. L’amo!

Dal sito www.justjared.com, guru del pettegolezzo online americano, sottraggo questa foto di Natalie Portman scattata a Cannes. Da quando a capo della Maison Givenchy è arrivato il bravissimo Riccardo Tisci, che spero sia ancora la persona simpatica e comunicativa che era quando lo intervistai tempo fa, direi che questo è uno dei ‘possibili sodalizi fashion’ più azzeccati. Natalie rispecchia perfettamente la necessità di una star di sposare lo spirito dei presente, chiamiamolo glamour contemporaneo, ma al tempo stesso di risultare senza tempo, come competerebbe ad una diva del cinema, il tutto però senza sforzo, in maniera quasi naturale.  In poche parole,… Leggi tutto »