Omaggio a Mila

Un doveroso omaggio ad una delle donne più importanti dello stile italiano, recentemente scomparsa all’età di 91 anni. Io farò il possibile per andare a vedere quello che è un pezzo della storia dello stile.

Eccovi il comunicato della mostra dedicata a Mila Schön.

 

Mila Schön: linee colori superfici Settembre 2008, Palazzo Reale: Milano rende omaggio ai cinquanta anni di attività di Mila Schön, indiscussa protagonista della Moda Italiana. Un tributo ad una autentica innovatrice: una designer che ha precorso i tempi, creando abiti secondo un concetto rigoroso eppure deliberatamente personale.  Prima di ogni altro, Mila Schön ha avuto la VISIONE: ha… Leggi tutto »


A new kind of Cinderella

Se Cenerentola vivesse nel XXI secolo, cosa indosserebbe? Le cenerentole contemporanee, quelle che non aspettano il Principe Azzurro per andare al ballo, ma che continuano ad amare le scarpette di cristallo, oggi potranno finalmente vedere soddisfatti i loro desideri!

Kartell e .normaluisa presentano infatti "Glue Cinderella" una collezione di ballerine in plastica trasparenti. Leggiadre, divertenti, facili e super chic, le ballerine sono disponibili in tre diverse versioni bicolori, opaco-opaco o trasparente-opaco. La color-palette sposa nuance classiche a sfumature più eccentriche: dal beige passepartout agli evergreen blu profondo e bianco, a un trio di colori caldi ispirati alle atmosfere marocchine… Leggi tutto »


Ho compreso

Ho improvvisamento compreso di essere terrificantemente invecchiato, quando oggi la mia mente è stata attraversata dal pensiero che non conosco neanche una canzone dei Jonas Brothers o di Miley Cyrus. Sono rimasto fermo a Hilary Duff. Già preistoria. E sono preoccupato.


Volti onnipresenti

Abbey Lee e Aline Weber hanno solcato praticamente ogni possibile passerella delle sfilate della Grande Mela per la p/e 2009. Onnipresenti. Scommettiamo che la cosa si ripeterà anche a Milano e a Parigi (dove comunque le due hanno già lasciato il segno durante le passate collezioni)? Io però ho una domanda da fare: belle sono belle, non si discute, ma sono dei volti così interessanti?

 

Foto da style.com

Dall’alto Abbey sulle passerelle di Donna Karan, Matthew Williamson e Marc by Marc Jacobs; Aline su quelle di Narciso Rodriguez, Zac Posen, Ruffian.


E vai di anni ottanta

Allora, io adoro gli anni ottanta e il puro citazionismo. Ma la sfilata di Topshop per la p/e 2009, che presumo prenda ispirazione fra le altre, dall’alto in basso, da una Kim Wilde appena uscita dal set del video di "Kids in America", da una Pat Benatar in tour circa 1983, da Kim Carnes che canta "Bette Davis eyes" e dalle Bananarama in toto periodo "Cruel Summer", non ha un filino esagerato?

Foto da style.com


And winter marches on

Non ho capito se sono solo da donna o ci sono anche i numeri più grandi, per la cronaca calzo un 43 e mezzo, ma li voglio anche io. Sarà perchè lo smile mi fa venire in mente gli anni sessanta, ma anche la Summer of love inglese dell’87, che mi vide proprio a Londra a scialacquare le mie vecchie lire in t-shirt  e spilline con la faccia sorridente. Ma ero giovane…ehm…+ o – è quello che però faccio anche ora, non è cambiato nullaaaaaaaaaaaa! Anyway, questi stivali da pioggia li potete ammirare anche qui: www.smileycollection.net 


E il premio per la coppia più fashion di Hollywood va…

Lui è Joshua Jackson, al quale forse perdoniamo ruoli ‘memorabili’ come quello del lupo mannaro in “Cursed”, perché sarà sempre nei nostri cuori come splendido interprete di Pacey in “Dawson’s creek” e lo vedremo in “Fringe”, attesissima nuova serie tv di J.J. Abrams, l’uomo che ci ha dato “Lost” e, soprattutto, “Alias”. Lei è la splendida Diane Krueger, già modella e ora attrice, alla quale passiamo i due simpatici film della serie “National treasure” interpretati accanto a Nicholas Cage, ma proprio non perdoniamo il ruolo di Elena di Troia in “Troy”.Sono una coppia già da un po’. Una delle più… Leggi tutto »


La mia Giannetta adorata e i suoi 5 must di stagione

Questa volta non sono i normali TIDBITS e neanche le solite 4 words, ma un fantastico ibrido, nato dall’incontro di due menti che ragionano insieme di moda, di stile, e della vita, da più di vent’anni. Conosco Roberta Raccagni, per chi segue il blog è lei la mia Giannetta Paltrova del cuore, dall’adolescenza, abbiamo condiviso tanti interessi e momenti, lei è sinonimo di famiglia per me – anche quando sono lontano dai miei cari – e sicuramente un punto di riferimento. Roberta si occupa di pubbliche relazioni di moda a Milano e le ho chiesto, un po’ per gioco, parlando di… Leggi tutto »