Guillermo Del Toro da leggere

 

Al bando succhiasangue belli come modelli da passerella, con l’animo nobile e romantico, e adolescenti inquiete pronte a farsi affascinare da esangui figuri con i denti aguzzi. Ammettiamolo: dopo l’invasione mediatica dei vari “Twilight” e “True blood”, i vampiri buoni hanno davvero stufato! Deve pensarla come me Guillermo Del Toro, geniale regista messicano che con il genere horror ha più volte flirtato, come in “Mimic” dove, nel sottosuolo di una cupa New York, il genere umano si trova ad affrontare insetti ben poco amichevoli, o ne “La Spina del Diavolo”. Dopo il successo del fumettistico “Hellboy” e del poetico “Il labirinto del… Leggi tutto »


Angelo Figus e Frette

 

 

 

 

Nell’ambito del Circuito Fuori Salone il 14 aprile scorso si è svolto un evento molto carino, al quale ho assistito con piacere. A Palazzo Morando si tiene fino al 2 maggio la mostra ”The Thread of Dreams Frette 2010 – 1860", 150 anni di disegni, tessuti preziosi, jacquard, entrati nella storia iconografica, Frette, la maison leader nel luxury homewear celebra così il proprio anniversario ultra secolare e lo ha fatto anche con una Live Perfomance – Home Couture Home – che, attraverso lo sguardo estetico di Angelo Figus con la collaborazione di Polimoda International Institute Fashion Design & Marketing,… Leggi tutto »


La Voyer Lamp nella boutique Malìparmi a Milano

Una lampada a sospensione in legno bianco e vetro a forma di parallelepipedo, progettata per raccontare il mondo Malìparmi. Guardandola, l’impressione è quella di entrare nel salotto di qualcuno. E, infatti, si chiama Voyer Lamp, opera del giovane artista di origini svedesi Ari Marcus Koskinen. Esposta durante le giornate del Salone del Mobile nella boutique Malìparmi in via Solferino, contiene al suo interno la miniatura di un negozio-casa Malìparmi, un microluogo ricreato mette così  in scena l’idea originaria dello store concept che l’architetto Hajime Miyajima ha ideato per il brand. A me ha divertito molto, con i suoi rimandi… Leggi tutto »


La Metamorfosi di Stone Island e Zanotta

 

 

Nella cornice post-industriale dello Showroom Stone Island di Milano, in Via Savona al 54, in occasione della settimana del design in Zona Tortona, due grandi aziende italiane a confronto, in un progetto a mio avviso molto interessante, nato dalla capacità di adattamento di prodotti iconici ad una realtà che va più veloce di quanto noi possiamo controllare. Oggetti comunemente conosciuti, vengono strappati dal loro habitat naturale per essere inseriti in un nuovo contesto. Aldo Petillo con Andrea Dichiara, ha creato un ponte tra Stone Island, marchio che io ho sempre apprezzato per la ricerca pazzesca che viene fatta… Leggi tutto »


we love adidas

 

 

 

 

 

Le prime sneakers che io abbia mai comprato sono state un paio di adidas Gazelle, nere a righe bianche, le stesse che Madonna indossava nel video "Rain", e confesso le avevo comprate proprio perchè le indossava lei. Da quel momento sono state tante le scarpe da ginnastica, come si chiamavano un tempo, che si sono avvicendate nel mio guardaroba, fino alle ultime comprate, un paio di adidas by Jeremy scott, con tanto di alucce laterali, come un messaggero degli dei moderno! Tanti i marchi che amo e ho amato, da buon collezionista..ma adidas mi tenta davvero sempre, come nel caso… Leggi tutto »


Tacco a banana

 

 

 

E’ stata presentata durante la sfilata donna spring-summer 2010, ispirata ad Erwin Wurm, artista austriaco che rilegge gli oggetti comuni in versione ironica. E a me ricorda anche lo spirito di certi artisti surrealisti. E’ Tacco a Banana by Sergio Zambon, ideata e disegnata dal designer e prodotta da Ernesto Esposito, in edizione limitata. Davvero simpatica :O)


60’s REDUX

Mariacarla Boscono sembra una segretaria uscita da un episodio di "Mad Men", come lei anche le altre modelle che sfilano per Prada trasmettono una sensualità che non è d’altri tempi, ma risulta attualissima, seppur discreta, più intellettuale e ‘coperta’ di quanto noi siamo abituati in questi anni. In molti hanno parlato di una svolta per il marchio, a me la sfilata è sembrata in linea con un percorso che la Sig.ra Miuccia sta facendo da tempo, in cui la sua donna non cade mai in giochi facili e ammiccamenti sterili che si trovano su altre passerelle, dove, anche dietro un’immagine come questa, quella di una… Leggi tutto »