Sento il bisogno…di un po’ di eleganza

 

Dal sito http://fashion.elle.com/blog/ recupero questa foto, di proprietà della The Richard Avedon Foundation, che ritrae la modella Dovima fotografata a Parigi nel 1950 -con un abito da sera di Fath- da quello che è uno dei più grandi fotografi del Novecento. Mi manca Avedon, il suo approccio alla moda, la sua ricerca estetica. Questa foto è il simbolo di uno stile senza tempo, che non può non affascinare. Oggi -in un momento troppo veloce e caotico- avevo bisogno che una foto così mi togliesse il fiato, mi concedesse di fermarmi per ammirare. Ricordandomi il sogno.


Primavera

 

Sarà l’età che avanza, non so…ma ho iniziato a soffermarmi pure sulle bellezze naturali. Queste sono le margherite del praticello del mio cortile. Non sono un amore? E’ primaveraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa, svegliatevi bambineeeeeeeeeeeeeeeeeee…OK, stavo scherzando, non chiamate già la neuro…:O).


Adoro Acne Paper!

 

 

 

 

 

Acne Paper è a mio modesto avviso uno dei giornali più belli in circolazione…e già in passato ho sostenuto proprio qui che il suo editor at large Jonny Johansson è un genio. :O) Oggi ho comprato il nuovo numero con una cover che mi ricorda un sacco una vecchia illustrazione di Gruau. In attesa di postarvi quella immagine, che al momento non trovo in rete, vi propongo una minicarrellata di vecchie copertine. Noterete che le foto, i ritratti… Leggi tutto »


I love Maiden-Art

 

 

Sarà che in passato ho lavorato con uno dei due fondatori del marchio (e questo mi ha fatto affezionare al progetto), sarà che il loro immaginario, ironico e di ricerca, pop e al tempo stesso sofisticato, mi è affine, ma adoro la linea Maiden-Art.  La collezione The Black Vinyls prende ispirazione dal contrasto tra due colori-non colori, bianco e nero, che la compongono quasi interamente. Maiden-Art racconta attraverso questa contrapposizione, un viaggio surreale dell’inconscio, allo stesso tempo oscuro e luminoso.

Io mi sono innamorato sia dell’anello in pelle origami, a fiocco, sia della meravigliosa rosa nera sempre in… Leggi tutto »


We LOVE Sprouse

 

 

Comprerei qualsiasi cosa della collezione We Love Sprouse. Chi segue il mio blog da un po’ sa del mio amore per Louis Vuitton e per Marc Jacobs. Come sapete anche della mia totale devozione a Andy Warhol e al mondo della Factory. Sprouse era uno di quei personaggi che hanno reso creativa ed elettrizzante la scena newyorchese degli anni ottanta e l’entourage del Re della Pop Art. Amico di Jacobs, Sprouse ha collaborato con Vuitton in una primissima collezione in cui il lettering molto street, quasi da graffiti art andava a ‘sporcare’, rendendole incredibilmente contemporanee e appetibile per un… Leggi tutto »


Bureau…per caso da Maria de Filippi

Accendo svogliatamente la tv domenica pomeriggio e mi piazzo davanti ad ‘Amici’- ebbene sì, io i reality li guardo e la scuola di ‘Amici’ di Maria è ormai consueta abitudine. Alla prima inquadratura noto qualcosa di conosciuto e da me molto apprezzato, dietro la presentatrice qualcuno del pubblico sta indossando una cravatta, non una qualunque, normalissima cravatta, ma un gioiello di Bureau de Chance. Vi ho già citato questa linea, ideata da una stilista molto brava, Stefania Bertoni, un’amica, della quale avete letto nella prima puntata di ‘Conversazioni di moda’ (a proposito, presto in arrivo la terza parte!) e con la quale ho collaborato… Leggi tutto »


Pin-up

Una mia recente ricerca mi ha fatto riscoprire le pin-up. Immagine indissolubilmente legata all’immaginario americano del Novecento, ad una figura gioiosa e sensuale, anche se per i nostri tempi praticamente casta, oltre che colorata e pop. Quelle degli anni ’40 e ’50 hanno poi fatto da apripista all’arte di Mel Ramos, molto più ‘hot’, ma tutto partì dall’immagine dell’attrice Betty Grable disegnata anche sulle fusoliere degli aerei in partenza per la Seconda Guerra Mondiale. Inevitabile poi pensare alla rinascita di un genere di entertainment come il Burlesque e al lavoro di Dita Von Teese, che nasce proprio dalla… Leggi tutto »