L’animo di Versace, il suo DNA, quel mix di sfrontatezza e voglia di esaltare il corpo, di eleganza e desiderio di colore, ritorna chiarissimo negli scatti che il wonder-duo di fotografi Mert Alas & Marcus Piggot, sotto la direzione artistica di Donatella Versace, hanno realizzato per l’advertising del brand, raccontando le proposte uomo e donna dedicate al prossimo inverno. Ma la collezione f/w 2015, seppur chiaramente pensata per la stagione fredda, è sofisticata e forte, pop e sexy, lontana da atmosfere cupe, esattamente come ci si immagina il mondo di Versace.
E queste foto interpretano benissimo questo spirito.
“La nuova campagna è Versace in tutto, remixata e rivoluzionata. Il potere del colore, dei tagli e la nuova #GREEK parlano da soli”, racconta Donatella Versace e a posare nella struttura industriale che richiama una passerella sono tre supermodel, Karlie Kloss, Caroline Trentini e Lexi Boling, che si prestano, con i loro corpi e il loro appeal a dare ulteriore risalto al tailoring di Versace, ma anche al suo lato più atletico. Le lettere del logo sono sparse sui capi, dominano le tonalità primarie e il nuovo motivo #GREEK, come ha appunto anticipato la designer.
Per la parte maschile protagonisti, in equilibrio su una scala contro un muro di pietra, sono River Viiperi, Oliver Stummvoll e l’italianissimo Alessio Pozzi, cui sapete sono molto affezionato, visto che ho avuto il piacere di lavorarci un paio di volte in passato.
“L’uomo Versace è forte e indipendente. In questa nuova campagna ho voluto esprimere tutta l’energia che lo spinge sempre ad andare oltre”, conclude Donatella.
E se l’outfit total green ci aveva già affascinato indossato da Rihanna sul palco degli I Heart Radio Music Awards, non è meno elettrizzante nello scatto in cui è Karlie Kloss a dargli vita. Ed è proprio l’energia della collezione che colpisce, accentuando il fascino di questa campagna.
Non resta che complimentarsi con Mert & Marcus, che ci ricordano come sappiano interpretare alla perfezione lo spirito dei tempi, ma anche con l’art director Giovanni Bianco e con due veri geni dello styling come Jacob Kjeldgaard, che qui si è occupato della parte femminile, e David Bradshaw, che ha seguito quella maschile.
Adoro tutto, se non si fosse capito!
