Questa è la storia di una nuova sfumatura di minimalismo, dalle radici che affondano dense in quella cultura orientale che da sempre celebra l’essenzialità quasi fosse un rito sacro di saggezza e bellezza, ma al contempo dall’estetica finale resa soffice da una sensibilità amabilmente contemporanea e squisitamente personale.
Questa storia narra di un brand che nasce e vive nel Giappone lontano per vasta distanza geografica, eppur così vicino per fascino intenso e maestria nella perfezione assoluta di qualsivoglia gesto, perfino quello del creare silenzioso ma sorprendente.
Il brand in questione s’intitola Cyclas e accarezza nuovamente il desiderio e il gusto con la collezione pre-fall 2017.
Minimalismo!
Nomini il termine e la mente si spalanca su variegate finestre affacciate sul da farsi che varie arti, da una buona manciata di decenni, han dedicato alla ricerca dell’essenzialità pura, come fosse una missione che trovasse successo laddove, ad occhi pagani poco avvezzi alle vesti alternative della bellezza differenti dall’eleganza classica o assai decorata, tutto è rigore, serietà geometrica, semplicità assoluta di forme e leggerezza che abbandona ogni orpello.
Ebbene, oltre a questi aspetti c’è felicemente ben altro!
Mais oui, il vasto universo fashion già ci offre copiosi esempi dell’arte minimalista stilosa curata con guizzi di originalità, a volte sull’orlo audace eppur applaudito, provenienti da brand blasonati, ma il gusto della curiosità sa andare oltre i confini e raggiungere, in questa nostra pregiata occasione, perfino il già annunciato Giappone, che dell’arte minimalista sartoriale è patria celebre, e per questo sa anche essere scrigno di varietà sorprendenti sul tema.
Or dunque, avanti con le presentazioni!
Il brand Cyclas ha per l’appunto sede a Tokyo, città che ospita la mente creativa e il successo imprenditoriale della sua fondatrice nonché direttrice artistica: Keiko Onose, detentrice di un percorso di talento nel mondo della moda, ma soprattutto di devozione rivolta alla donna che vive immersa nella vita contemporanea, nei lussi intesi come qualità e nello stile come riflesso esatto della propria personalità.
Son queste, infatti, le figure ideali che nella realtà indossano gli abiti firmati Cyclas, e che per la prossima stagione pre-fall 2017 si vestiranno immancabilmente dell’essenzialità minimalista che dell’oriente è tradizione intrinseca nonché maestria di concezione delle forme, che ora si fa più morbida perché guidata dalla sensibilità volta ad esaudire un desiderio di eleganza che oltrepassa i capricci stagionali del fashion e diventa valore sempiterno.
Et voilà: la superficie di ogni capo è netta, eppur mossa da drappeggi saggi che attraversano sensuali gli abiti e le gonne, si muovono fluidi sui pantaloni ampi e si arricciano fino a divenire ruche sul retro del bomber; intanto, l’appiombo dritto guida la silhouette dei top e dei pantaloni ampi a coulotte o asciutti cappotti avvolgenti, su cui si posano giusto un paio di tasche, funzionali ça va sans dire!
I tessuti? Pensate pure ai più pregiati e li troverete tutti, tinti di una palette discreta, e per questo raffinatissima.