Quello di Fausto Puglisi è un uomo che non ama un guardaroba minimale ed essenziale, ma preferisce stampe, applicazioni, elementi decorativi, dettagli, come ben mostrano le foto realizzate da Guaizine, che ha scelto stefanoguerriniarchivio.it come webzine italiana per mostrarle in anteprima.
Puglisi ha presentato la sua prima collezione maschile alla Stazione Leopolda, lo scorso giugno, come Pitti Italics, quindi ospite di Pitti, che ha riconosciuto così il percorso dello stilista e il suo indubbio successo internazionale, offrendo la platea di una manifestazione così rilevante per un lancio altrettanto importante.
Se il guardaroba presentato dal designer, rimandando anche al lavoro fatto nelle ultime stagioni nella moda femminile, sicuramente esprime un amore per gli elementi decorativi, la figura maschile che indossa questi capi non ha nulla di lezioso, non a caso Puglisi ha scelto modelli tatuati e barbuti, fra i quali anche esponenti del famoso Calcio Storico Fiorentino e anche alcuni detenuti del carcere di Sollicciano, a Firenze.
Stampe floreali, jeans strappati, pelle, borchie e dettagli dorati, calzari da moderno gladiatore, elementi della mitologia mescolati ad una iconografia chiaramente pop, anche il nome dello stilista nelle stampe dei capi, per una moda che ha colpito la platea di questa presentazione, e che su questi modelli crea un cortocircuito elettrizzante, sexy ed energico.
Potrebbero essere i costumi di una moderna versione de “I Guerrieri della notte” ed invece sono le proposte di una delle collezioni più riuscite della stagione s/s 2017, fra quelle viste a giugno in Italia.
Incisiva e iconica.
Per saperne di più di Guaizine potete andare qui e qui.