Mi ha incuriosito il progetto shoppinmap.it quando ne ho letto sul web. L’idea di una sorta di mappa dello stile vista attraverso non solo i protagonisti più ovvi, i marchi di moda, ma anche e soprattutto attraverso i negozi, mi affascinava. Troppo spesso infatti si dimentica parlando di moda che poi il successo di uno stile, di un nome, lo fa chi va a cercare gli abiti, per acquistarli perché li vuole indossare. Ho cercato il fondatore, l’anima dietro questo sito, Federico Galli, e ho chiacchierato un po’ con lui. Ventisettenne, alle spalle studi di liceo classico, da sette anni lavora presso uno showroom di Roma per il quale si occupa del Centro-Sud Italia per un brand italiano di menswear famoso nel mondo, la voglia di inventare qualcosa di personale e di innovativo nel settore che più conosce. Lascio che sia lui a raccontarvi che cosa è shoppingmap.it.
Come è nata l’idea di ShoppinMap.it e in cosa consiste il sito? ShoppingMap.it nasce con l’obiettivo di portare il concetto di moda ad una visione più pratica e reale. Indicare finalmente al consumatore dove fare shopping, dove trovare quel marchio nella sua città o nelle città vicine. È inoltre il primo portale e la prima struttura (praticamente mai nessuna testata giornalistica lo ha fatto) ad occuparsi in modo ragionato dei reali protagonisti della moda: le boutique. La distribuzione di un marchio è basilare, per cui sono i negozi, i buyer, a fare o meno la fortuna di un brand. Per questo ho creato ShoppingMap.it, per realizzare una piattaforma che fosse il punto d’incontro tra consumatore, negozi e marchi, un luogo dove poter comunicare con rapidità e immediatezza, senza i troppi filtri oggi presenti nel settore, che dovrebbe vivere di comunicazione, che a mio avviso viene fatta spesso in modo sbagliato o condotta da persone che non conoscono i cambiamenti del mercato, che non hanno, a volte per raggiunti limiti di età, il polso della situazione, anche legato al web. Dal canto mio, ho deciso di creare qualcosa sapendo bene di cosa stessi parlando, da anni lavoro nel settore, occupandomi di distribuzione nel mercato italiano, che ha spesso necessità diverse da regione a regione. ShoppingMap.it alla fine è una mappa con la quale il consumatore può orientare il proprio shopping, uno strumento di comunicazione peri i marchi e per i negozi, può essere inoltre un valido supporto per altri operatori del settore, da chi lavora in uno showroom agli uffici stampa.
Quali sono gli obiettivi che si pone e in cosa pensa sia innovativo? Parlare di web in Italia è già innovativo di per sé. Molti pensano ancora che il web sia usato solo dai ‘ragazzini’, c’è chi non ha voglia di scommettere su forme di comunicazioni ‘alternative’ e così via… Nello specifico questo portale rappresenta un possibile e serio interlocutore per il consumatore finale, quanto per le aziende (boutique e brand) avere una visibilità e una rilevanza in internet. I dati lo dimostrano, visto che in sei mesi o poco più, dalla nascita avvenuta il primo gennaio, abbiamo avuto 700.000 contatti e oltre 3 milioni e 500 mila pagine di contenuti visualizzati. Il mondo web ottimizza gli investimenti economici, crea immediatezza con l’utente/consumatore, abbatte ogni frontiera e permette una tracciabilità assoluta. Essere sul web vuol dire essere rintracciabile 24 su 24 da qualsiasi parte del mondo uno si trovi. Noi sempre più completeremo la nostra offerta rendendola il più trasversale possibile, sul portale sono al momento infatti disponibili, oltre alle recensioni di punti vendita multibrand d’abbigliamento uomo e donna, bambino e calzature e accessori, oltre 680 schede di marchi italiani e internazionali di cui indichiamo storia, target e core business oltre che la distribuzione, biografie di stilisti, recensioni delle principali riviste di moda, magazine online e fashion blog, e-shop e anche una sezione con le recensioni degli showroom presenti in Italia in modo da dare a tutti i buyer indicazioni precise e dettagliate sempre a portata di click. L’obiettivo primario è quello di aumentare le sinergie con griffe e negozi, realizzare una vera enciclopedia dello shopping e della moda.
Che tipo di pubblico ha il sito? Chi è il vostro lettore tipo? Il pubblico di ShoppingMap.it è piuttosto vasto e non si pone limiti. Va dallo studente al professionista, dal teen-ager agli over 60. Tutti consumatori che cercano dove comprare un brand piuttosto che un altro. Si tratta di utenti attivi e non semplici osservatori o lettori. Rappresentiamo per l’acquirente uno strumento valido e strutturato per comunicare con i punti vendita. Il nostro portale ha nella navigabilità un elemento basilare, è altamente intuivo e immediato. Al momento i nostri utenti si dividono per un 80/85% in consumatori e per il 15/20% in addetti ai lavori, che lo utilizzano come strumento di lavoro.
Quale il futuro di un’idea come la vostra? Vedo il futuro positivo, poiché ci sono i margini affinché ShoppingMap.it possa ulteriormente aumentare il suo appeal verso il consumatore e verso gli investitori. Il mondo della moda è in continuo movimento e in continua evoluzione per sua natura, pertanto anche il portale non ha possibilità di cristallizzarsi e seguirà l’evoluzioni del sistema. Sempre più brand e boutique si affacciano al mondo web non solo con un sito vetrina ma anche con e-shop e nello specifico il sito è stato strutturato anche mall per gli e-shop dove l’utente possa scegliere da diverse opzioni.
WOW!Mi sembra proprio una bella idea! Vado subito a vederlo ^_^!
[…] avevo già parlato qui e sono molto contento di aver portato bene all’iniziativa! Se il sito Shoppingmap.it è […]