Il 17 novembre scorso si è tenuta, in una Milano sotto una scrosciante pioggia, una nuova serata, una one night che, a giudicare dall’alto numero degli intervenuti, che hanno appunto sfidato il mal tempo, sembra dare nuovo vigore e linfa al clubbing del capoluogo lombardo, soprattutto per il forte link che ha con il fashion system. Niente è come Candy’s Room nelle notti milanesi e lo si è capito subito dal debutto di questo appuntamento che si terrà una volta al mese al Q21 di Via Padova 21. L’idea è quella di far entrare il pubblico in una delle bibbie cartacee dello stile, in un giornale supercool, le cui pagine sono i video e le fotografie proiettati alle pareti, atmosfera per fashion addicted, se è vero che una delle proiezioni questa volta era dedicata alla compianta Anna Piaggi, amatissima da chi la moda la segue assiduamente. Gli invitati erano, e saranno nelle prossime serate, fotografi, modelli, designer, ammessi grazie ai loro outfit particolarmente creativi, al loro status che parla per loro, ma grazie –cosa molto importante- ad una chiave che permette di valcare la soglia di Candy’s Room e che i pr della serata concedono a chi la moda la ama veramente, appunto, o la vive in prima persona. Art director di Candy’s Room, ideatore del progetto, è il fotografo Luis Carlos Aguayo (nella prima e nella terza foto dall’alto), responsabile anche delle proiezioni, affiancato da un valido e creativo team di professionisti che viene dal mondo del design e del fashion, come Luigi di Lella che ha curato lo styling, vestendo i ragazzi dell’animazione con abiti del designer Rebel Yuths. Di volta in volta il party sarà animato da ospiti speciali e da performance dal vivo, questa volta è toccato ad Aérea Negrot, artista, venezuelana di origine, ma berlinese di adozione, che ha portato a Milano la sua voce potente e affascinante, con una performance, già definita all’estero come techno opera, che mescola mondi diversi fra loro come il pop, la musica elettronica, il cabaret e anche un pizzico di sensualità. Resident dj della serata è Osvaldo Ursano aka DJ Osvaldo, figura conosciuta e apprezzata, performer live e producer di musica elettronica, oltre che disc jockey, con una forte visione musicale che viaggia su frequenze house, deep soul, funky ‘70, ma si nutre di elettronica in senso ampio.
Questa prima serata di Candy’s Room ha attirato un nutrito numero di personaggi eccentrici, creativi, dai look interessanti e immaginifici, anche personaggi che della vita notturna hanno fatto parte del loro mondo lavorativo, come Arian Levanael, conosciuto come The Amazing Ari, incredibile trapezista, arrivato apposta dall’Inghilterra e vestito per l’occasione da Tom Rebl.
Sopra e qui di seguito alcune foto, by Simone Martucci, della prima one night, per chi non c’è stato un invito a cercare la famigerata chiave di Candy’s Room, perché è già iniziata l’attesa della seconda serata che si terrà il 15 dicembre al Q21, in Via Padova 21 a Milano. L’ospite speciale per ora è Top Secret. Ma io ci sarò. E voi?
Per saperne di più della serata:
http://candysroom-magazine.tumblr.com/
http://samyroad.com/me/candysroommagazine
https://www.facebook.com/pages/Candysroom/144291029076993
