Quelle della settimana della moda, si sa, sono le giornate più sfavillanti, attraversate dai ritmi rutilanti necessari a stare al passo con l’apparizione delle novità, punteggiate di occasioni per lasciarsi sorprendere da visioni avanguardistiche della realtà: sono i momenti in cui le rivoluzioni estetiche agguantano la scena dentro e fuori la passerella e lo stile mette in mostra le sue innumerevoli sfaccettature.
Ma ci sono anche momenti di quiete tanto estetica quanto stilistica, come la collezione p/e 2016 di Gianluca Capannolo: raffinata, pacata e inevitabilmente apprezzabilissima!
Per la collezione in questione lo stilista rivolge l’ispirazione al cinema d’autore degli anni Sessanta, o meglio, alle grandi icone che in quelle pellicole hanno offerto al pubblico indimenticabili figure femminili: donne intense, forti, a loro modo rivoluzionarie eppur sempre impeccabili nella loro eleganza.
Nessun languore nostalgico, però, solo la quintessenza di stile, vigore caratteriale e bellezza resi in trame e silhouette dell’oggi: abiti caratterizzati dalla geometric-couture, che di Gianluca Capannolo è cifra distintiva assieme al savoir faire da atelier, quindi dai volumi ben delineati ma sempre parsimoniosi e alternati a forme che si appoggiano fluide sul corpo, lunghezze accorciate ma sempre ben educate, la seduzione gentile e sofisticata laddove la trasparenza è fatta dal tulle e pervasa di balze asciutte, ruches geometriche e macro pois, l’uso saggio eppur divertito dei materiali e la palette colori luminosa e densa, pienamente estiva.
Frivolezza leggiadra, romanticismo ed eccellenza sartoriale, gli abiti scorrono sulla passerella e con essi appaiono quelle icone che han guidato l’ispirazione: l’eclettica Julie Christie in “Petulia”, l’anticonformista Anne Bancroft ne “Il Laureato” e l’onirica Valentina Cortese in “Giulietta degli Spiriti”; la sensualità spaziale di Jane Fonda in “Barbarella”e la molteplice Shirley MacLaine in “Sette Volte Donna”; la sicura Vanessa Redgrave di “Blow Up” e la passionale Anouk Aimée in “Un Uomo, una Donna”… e tante altre ancora.
Buona visione!
Strong and beautiful women, as in the auteur cinema: Gianluca Capannolo’s s/s 2016
Those belonging to the fashion weeks, we know, are the most sparkling days, crossed by the most flaming paces to keep up with the appearance of the novelties, studded by occasions for letting yourself be amazed by cutting-edge visions about reality: those are moments where the aesthetic revolutions grab the scene inside and outside the catwalk and stile shows its countless facets. But there are also moments of quietness aesthetic as well as stylistic, like Gianluca Capannolo’s s/s collection: refined, placid and inevitably very delightful!
For this collection the designer addresses his inspiration to the auteur cinema of the Sixties, or rather, to the icons that in those movies offered to the public unforgettable female figures: intense women, strong, revolutionary in a way of their own yet always impeccable for their elegance. No nostalgic abandon, but only the quintessence of style, character firmness and beauty rendered within wefts and silhouettes of today: clothes characterized by Gianluca Capannolo’s distinctive geometric-couture figure together with the savoir-faire of the atelier, so by the well-defined volumes alternated with fluid forms resting on the body, shortened lengths but always well educated, the gentle and sophisticated seductiveness where the transparency is made of tulle and invaded with dry frills, geometric ruches and macro polka-dots, the wise yet amused use of the materials and the light and dense color palette, full of summer
Graceful frivolities, romanticism and excellent craftsmanship, the dresses walk along the catwalk and together with them appear those icons that led the inspiration: the eclectic Julie Christie in “Petulia”, the nonconformist Anne Bancroft in “The Graduate” and the dreamlike Valentina Cortese in “Giulietta degli spiriti”; the space-age sensuality of Jane Fonda in “Barbarella” and the multiple Shirley MacLaine in “Woman Times Seven”; the self-confident Vanessa Redgrave in “Blow Up” and the passionate Anouk Aimée in “ A man and a woman” … and so many others.
Enjoy the show!