Eames

Ho sempre amato alla follia questa seduta progettata da Charles e Ray Eames. Alla base della filosofia progettuale degli Eames era la ricerca di soluzioni per le esigenze primarie della gente: l’abitazione, il comfort, per lo meno questo è quanto è arrivato a me del loro lavoro, grazie alla ricerca che ho portato avanti da solo, non avendo alle spalle studi di design. Charles e la moglie Ray a mio avviso sono riusciti a plasmare l’estetica del Novecento, hanno contribuito ad arricchirla di oggetti funzionali, ma anche sinuosi, interessanti, semplici, mai banali. Quando vidi una foto de “La chaise chair” in casa di Tom Ford, ovviamente in un servizio fotografico, non certo dal vivo (altrimenti non sarei qui a parlarne, ma sarei svenuto sul colpo, per poi riprendermi a fatica…) ho pensato che il designer che più è riuscito ad influenzare l’estetica di fine secolo, grazie anche ad un abile rilettura degli stilemi del vestire dei decenni precedenti, aveva scelto uno degli oggetti esteticamente più interessanti del lavoro degli Eames, che -scusate se mi permetto, soprattutto parlando da profano-definirei sensuale e seducente, totalmente in sintonia con il lavoro di Ford, ma anche con i mie personali “deliri” visivi e glamour. Insomma: amo ‘sta poltrona, che ci posso fare???