Noi di webelieveinstyle amiamo promuovere le differenze culturali e vediamo nella diversità e nell’esperienza uno dei motivi per i quali spesso la moda ci lascia senza fiato.
In questo caso sono i tratti di una cultura millenaria come quella cinese a dare vita ad una collezione che ci riporta ai tempi degli Imperi, che si sono susseguiti nei secoli, prima di approdare alla Cina moderna del 1911.
Lo stilista cinese Fengfei Zeng ha presentato la nuova collezione uomo primavera/estate 2016 durante la settimana della moda milanese.
L’ha fatto andando a recuperare gli elementi più regali dell’Hanfu, ovvero dell’abbigliamento classico cinese.
L’abbigliamento, nella Cina imperiale fu ricco di simbolismi e non era raro che vi fossero delle standardizzazioni da parte dei sovrani al fine di stabilire ordine e armonia.
Questo faceva sì che i codici fossero chiari e condivisi.
Fengfei Zeng è andato a recuperare un elemento ben preciso di questo simbolismo, ovvero i Dodici Ornamenti, una selezione di antichi simboli cinesi che indicano potere e fortuna, adottati poi anche dalla cultura giapponese e coreana.
Il sole, la luna, il drago, sono solo alcuni degli splendidi elementi stagliati sulle creazioni dello stilista.
Come nella cultura cinese i Dodici Ornamenti corrispondono alle aspirazioni e alle virtù a cui un uomo può anelare, così le creazioni dello stilista cinese vestono l’uomo di virtù ed eleganza, nella contemporaneità di un imperatore dei nostri tempi.
Il concetto è quello del “Rinascimento della texture” che dimostra la sofisticata reinterpretazione da parte di Fengfei Zeng della cultura tradizionale cinese grazie all’incontro delle nuove mode stilistiche con preziose doti di design.
Interpretando il principio di “diversa espressione” attraverso il ricamo, il jacquard, le tinture, FENGFEI•Z dona alla sua nuova collezione uomo inediti effetti visivi.
Il colore stesso, in ogni cultura, è associato a significati ben precisi: in questo caso lo stilista ha deciso di trarre ispirazione dai colori legati ai simboli imperiali come: l’oro regale, il rosso scarlatto, il verde minerale, blu zaffiro, nero e viola.
I loro significati? Felicità e vitalità per il rosso, che è anche il colore della fortuna, la salute per il verde, la saggezza del blu, la dignità del viola e la solennità e la giustizia del nero.
La silhouette è quella tipica dei costumi tradizionali cinesi (come quelli a scatola o a trapezio), riletta e semplificata nel taglio a vita alta delle dinastie Han e Tang, i tipici colli incrociati degli abiti cinesi ed il simbolismo dei “Dodici ornamenti”.
I tessuti sono principalmente broccati cinesi e seta della migliore qualità. Le tecniche di cucitura utilizzate sono particolarmente accurate per assicurare un risultato finale di grande pregio.
Osservando la collezione si possono intravedere i sapienti tratti di una cultura millenaria: i Giardini d’Estate, le Vie della Seta, i tetti della Città Imperiale, il tutto in un’ampia visione della ricchezza culturale cinese.
Rivivono negli occhi la prosperità e le contraddizioni di dinastie dal sapere e dalle pratiche millenarie, in un richiamo continuo di antichi valori applicati alla modernità e ai gusti occidentali.
Questo è Fengfei Zeng, e ci lascia senza fiato.