Francesco

Ho amato moltissimo alle due ultime Biennali di Venezia i suoi lavori. Il suo “Trailer for the remake of Gore Vidal?s Caligola” in mostra alla 51° Biennale lo vidi a ripetizione tipo 5 volte, e chi era con me ancora lo ricorda come un incubo -non volevo più andare via-, con la stessa passione ho accolto il suo “Democrazy” quest’anno, con Sharon Stone e Bernard-Henri Lévy protagonisti di un’ipotetica campagna elettorale alla presidenza degli Stati Uniti. L’immagine che posto viene da un servizio del giornale di culto I.D., che mette in copertina Cate Blanchett, protagonista di un evento al Guggenheim di New York, trasformato in ?Palaguggenheim?, come se ci si trovasse di fronte ad un concerto rock, solo che la rappresentazione -per quella sola serata- era dedicata a Pirandello. Un gruppo di attori, fra cui Natalie Portman in Prada, hanno recitato seduti, con leggio davanti e guardandosi negli occhi, il “Così è, se vi pare”, con apparizione finale della meravigliosa Cate -come dire…ehm…l’attrice numero uno al mondo ora?- di Dior vestita. Se devo citare una serata che volentieri non avrei perso, è questa! Ho letto molte interviste con Vezzoli protagonista, lo trovo sempre molto vicino alle mie idee e gusti, nel suo approccio al concerto di arte pop, nella sua ricerca estetica e nel coinvolgere le celebrities …nell’ultima intervista che ho letto -quella su Rolling Stone Italia- lo trovo spiritoso, interessante, cool da matti. Lo considero davvero il personaggio che in assoluto più mi incuriosisce e, scusate la banalità del termine, mi piace nel panorama artistico italiano, quello che ha capito meglio le commistioni e le trasversalità fra arte, moda, cinema e teatro, campi che nel 2008 non sono a compartimenti stagni, ma trovano fighissimi (come fa 80s questa espressione!) terreni comuni. Qualcuno gli può dire che lo amo??? Platonicamente s’intende…:O)

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  1.  michele Rispondi

    lo amo io pure…forse un pizzico di meno…e non è vero che ho un ricordo-incubo della maratona “Vezzoliaripetizionedurantelabiennale”…più o meno…Comunque un vero fenomeno…interessantissima manifestazione POP…in un panorama artistico che spesso risulta semplicemente antiesteticizzante…per fortuna c’è chi come Lui…

  2.  laRobi Rispondi

    posso dire una bestemmia alla tue sacre orecchie? a me questo mi sta sulle palleeeee, sulle palle! è il tipico che ha convinto che fa arte, per me l’arte è qualcosa di diverso. cinema, teatro, forse, ma non so, se andy faceva arte con le oxydations… guarda non lo so a quest’ora non so più nulla.

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