Avete presente “la Tempesta Perfetta”?
Ecco, tenete pure il mood marinaro tormentoso da vita di pescatore coraggioso, ma placate le turbolenze meteorologiche aggressive che costringerebbero ad un’esistenza troppo sottocoperta per sfoggiare una collezione così bella: voilà l’inverno firmato Nicholas K!
Che si vada per gradi però, e prima di salire a bordo conosciamo meglio chi si cela in questo brand Made in Usa, ma che per la collezione dedicata a questa fredda stagione ha solcato in anteprima le passerelle milanesi.
Nicholas K sembra un solo nome, in realtà unisce due persone: sono infatti Christopher e Nicholas Kunz, rispettivamente fratello e sorella, le due anime creative di questa label che sta collezionando successi nonostante la piuttosto giovane età fashion.
Amano illustrare il loro stile come ‘urban nomad’, raccogliendolo in un’immagine di equilibrio sottile eppur fondamentale tra l’esperienza dal ritmo condensato della vita metropolitana e la libera leggerezza come natura ispira.
Per la collezione invernale il penchant naturale si fa più scuro, freddo, quasi isolato: dirige l’ispirazione oltre l’orizzonte marino, più verso il largo, dove la vita di chi solca le onde si fa dura e a tratti eroica, come documenta l’opera fotografica “Men at Sea” del foto-giornalista Jean Gaumy dedicata ai pescatori d’alto mare, e che da il nome alla collezione stessa.
Ed ecco quindi una carrellata di outfit che compongono una palette fredda sì, ma bellissima: dal profondo blu navy Atlantico al denso nero di mezzanotte, la luce del grigio ardesia, il calore felpato del burgundy fino al chiarore del crema per i maglioni intrecciati.
Le silhouette sono morbide, drappeggiate, quasi accasciate, comode e stratificate con saggezza: i pantaloni son stretti o infilati nei boots, i maglioni spessi a trecce avvolgono e i capispalla scultorei proteggono.
Pelle e denim regalano l’attitude rock che è sempre cosa buona e giusta portare con sé anche in alto mare, mentre i dettagli sorprendono: cinghie in cuoio e fibbie chiudono cappelli, colli e cappucci, mentre la corda intrecciata a mano è quell’ irrinunciabile decoro navy, che più navy non si può!
“Gaumy”: the winter collection of Nicholas K inspired to the heroic deep-sea life
Do you remember “The Perfect Storm?” Well, please keep the harrowing maritime mood of the brave fisherman’s life, but calm down the stormy weather conditions that would force to a too much below deck existence to show off such a nice collection: voilà the winter collection by Nicholas K!
Let start step by step, though, and before going on board let’s know who’s hiding past this made in Usa brand, that for this collection devoted to this cold season has just walked through the Milanese catwalk. Nicholas K sounds like a singular name, but it joins two people together: Christopher and Nicholas Kunz, respectively brother and sister, actually are the two creative souls of this label that has been collecting success in spite of its quite young fashion origin. They love featuring their style as ‘urban nomad’, focusing on an image of subtle yet essential balance between the experience of the condensed rhythm within the urban life and the light freedom as nature inspires.
For this winter collection the natural penchant goes darker, cold, almost isolated: it drives the inspiration beyond the horizon, offshore, where the life is harder and somewhat heroic, as documented by “Men at Sea”, the photographic work of French photojournalist Jean Gaumy, devoted to the deep-sea fishermen, and that titles the collection itself.
There you are a roundabout of outfits composing a color palette that is cold, but also beautiful: from the deep navy Atlantic blue to the dense midnight black, the light of the charcoal grey, the tender warmth of burgundy until the gleam of the cream of the cable sweaters. The silhouettes are soft, draped, almost languid, comfortable and wisely layered: pants are narrow or put into the boots, sweaters are thick wrap the body and the sculptural outwear protect it.
Leather and denim offer the rock attitude that is always perfectly right, eve for the deep-sea situation, while details are surprising: straps and buckles close hats, collars and hoods, as the handmade woven rope turns to be that unmissable navy decoration you can’t sail without!