C’è chi lo ama e chi proprio non lo sopporta.
Il circo, i suoi personaggi ed eventi connessi da anni ci dividono in due categorie, estimatori o haters.
Le borse invece, ah quelle sì che ci mettono tutti d’accordo: impossibile non amarle.
E se mettessimo insieme il circo con le tanto adorate borse, quale sarebbe il risultato?
Questo è stato l’intento di Hibourama, brand emergente che per la collezione f/w2016-2017 si è ispirato al fascino misterioso del circo, dove il gioco si confonde con sogno e magia.
Hibourama, dal termine “hibou gufo”, è nato nel 2011 dalle menti creative delle giovani designer romane Rachele Mancini e Maila Ferlisi.
Totalmente Made in Italy e rigorosamente adornate da galvaniche ed accessori di lusso, le borse Hibourama partono da un concetto di lusso rivestito, che strizza l’occhio ad una demi-couture rivisita, per dar vita ad un incontro costantemente fortunato tra ricerca e studio di forme e materiali unici nel loro genere.
Sono le righe le vere protagoniste di questa collezione, che si tingono di toni vivaci interrotti da colori polverosi e malinconici, per accessori dalla forte identità e con un DNA votato alla praticità elegante.
I modelli iconici, come le jewel bag, trovano nuove declinazioni, arricchiti con pietre ricamate a mano, fiori in pelle, velluti preziosi e dettagli di pelliccia in visone, proponendo una nuova visione del lusso, decisamente funny.
Il risultato è una collezione molto divertente e colorata, creata per una donna che fa dell’accessorio un gioco.
Ogni dettaglio è studiato per stimolare la creatività e la personalizzazione spazia dalla possibilità di regolare manici e tracolle creando diverse lunghezze, fino ai divertentissimi pon pon colorati di pelliccia, da inserire a piacere sempre sulla tracolla.
Non so voi, ma Rachele e Maila sono riuscite a farmi cambiare idea sul circo, e a voi?