Kit Wan, dall’ultimo Pitti Filati, e da ‘Feel the Yarn’, un designer all’avanguardia. Lo conosciamo grazie alle foto in esclusiva di male®, in attesa di Pitti Immagine che sta per tornare con una nuova edizione.

Pur apprezzando moltissimo Pitti e adorando sempre le giornate che io trascorro a Firenze durante la fiera non mi è stato possibile partecipare alle ultime edizioni di Pitti Filati. Un dispiacere che si accresce perché ormai da alcune stagioni Pitti Filati è anche legato ad un concorso molto interessante, che si chiama ‘Feel The Yarn’, conferma della vivacità della fiera fiorentina e della sua voglia di appoggiare la giovane creatività. Un progetto nato dalla collaborazione tra Toscana Promozione, Unione Industriale Pratese-Confindustria Prato, Elementi Moda e Pitti Immagine in cui 20 studenti provenienti da 10 delle più importanti scuole di fashion design del mondo si sfidano su un tema e presentano capi realizzati in maglia, usando filati forniti dalle aziende. All’ultima edizione, la quarta, ha assistito anche male®, fotografo e contributor di questo blog, che mi ha parlato molto bene di uno dei concorrenti. E, infatti, dopo aver visto le foto che pubblico anche in questo post in esclusiva, ho contattato il giovane Kit Wan, per farmi raccontare meglio il suo percorso e presentarlo a voi! / While I appreciate very much Pitti and I always worsh the days that I spend in Florence, it was not possible for me to take part to the latest editions of Pitti Filati. A sorrow that has grown because it has been a few seasons thta  Pitti Filati is also linked to a very interesting competition, which is called ‘ Feel The Yarn ‘, which confirms the vitality of the florentine fair and its desire to support young creativity. A project born from the collaboration between Toscana Promozione, Unione Industriale Pratese-Confindustria Prato, Elementi Moda and Pitti Immagine in which 20 students from 10 of the most important fashion design schools in the world compete on a theme and presents clothes made ​​of mesh, using yarn supplied by the companies. At the last edition, the fourth, was also attended by male®, photographer and contributor to this blog, which raved about one of the young designers. And, in fact, after seeing the photos that I post in this post in exclusive, I contacted the young Kit Wan, to learn more about is work and present him to you!

Qui sotto le foto realizzate all’ultimo Pitti Filati da male®, protagoniste le creazioni di Kit Wan.

E così mi ha raccontato il giovane designer di se stesso, del suo percorso e della sua collezione: “Sono Kit Wan, menswear designer laureato all’Hong Kong Polytechnic University nel 2013. Sono sempre stato ispirato da fenomeni locali o internazionali legati a tematiche sociali e ne ho fatto spesso il punto di partenza ispirativo per i miei lavori. Come un giovane designer sento l’obbligo di portare attenzione sulle questioni sociali attraverso la progettazione di moda e questo mi permette di esprimere il mio punto di vista nei confronti di ciò che sta accadendo nel mondo intorno a noi. Per me, il design moda non è solo legato alla creazione di linee d’avanguardia o di capi di abbigliamento alla moda, ma è importante anche per mettere in evidenza alcuni messaggi, capaci di dare vita ai nostri disegni e progetti. Per la mia ultima collezione “…and we live off the unsettling soul”, mi sono ispirato a tutte quei moti di ribellione a livello globale, scatenate da adolescenti, riguardo questioni politiche e sociali locali. Tracce di questo spirito si possono vedere nei dettagli e nei patterns dei tessuti, negli accessori usati per lo styling e nell’atmosfera della collezione nel suo complesso. Questi abiti sono anche uno dei tanti modi per celebrare il risveglio di giovani dall’ignoranza e dall’egoismo. Questi ragazzi trovano una loro strada in contrasto ai valori sociali corrotti, alle ideologie e alle burocrazie, di cui le loro azioni sono sempre considerate come una forma di disturbo sociale. Spero che quando la gente osserva il mio lavoro, non guardi solo a come i capi appaiono all’esterno, ma pensino anche all’ispirazione dietro di essi e spero che questo susciti in chi guarda delle riflessioni profonde. Questo rende il mio progetto più interattivo con il pubblico e ad un livello più filosofico. “

And so the young designer told me of himself, about his career and his collection: “I’m Kit Wan, menswear designer graduated from Hong Kong Polytechnic University in 2013. I have always gotten inspired by local/international social affairs to be the core of my designs. As a young designer, I feel the obligation to bring the social issues to the table through fashion design and it allows me to express my point of view towards what is happening in our society. To me, fashion design is not only about creating cutting-edge or fashionable garments only, but to bring out some messages as well to breathe lives into the designs. For my latest collection “…and we live off the unsettling soul”, I’ve been inspired by global riot initiate by teenagers, local political and social issues. Traces of it an be seen from the details and patterns on fabrics, accessories to the styling and vibe of the collection as a whole. This collection is also one of the so many ways to celebrate the waking up of youngsters from ignorance, self-egos. They work their ways out against the corrupted social values, ideology and bureaucracy, of which their actions are always regarded as a form of social disturbance. I hope when people look at my work, they don’t only look at how they look on the outside but also the inspiration behind them and hopefully it would give them some kind of thoughts as well. This makes my design more interactive with its audience on a more philosophical level.”

Due ritratti del designer realizzati da male®

Per saperne di più di male®: https://www.facebook.com/guaizine oppure www.guaizine.com

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