La ricerca di SCARTI-LAB

 

La curiosità e la passione per i link mi hanno portato a Scarti-Lab, una realtà che ho piacevolmente scoperto appartenere alla mia stessa regione, l’Emilia Romagna. La sede è infatti poco lontano da Bologna e il capoluogo emiliano sembra aver influenzato molto la filosofia del progetto. Se nel dna di Bologna c’è la socialità, conviviale, ricca di gesti e di un contatto umano che rende speciali anche il lavoro e le collaborazioni, nel dna della collezione Scarti-Lab ci sono tutti i geni dell’identità locale e del cosmopolitismo più civile e rispettoso delle diversità. Alla base del lavoro di Tony e Melissa una passione per l’abbigliamento come espressione della personalità di chi lo indossa, la voglia di esplorare nuovi territori, nuovi trattamenti, di studiare capi iconici, una creatività all’insegna di una ricerca in cui tradizione e modernità si incrociano. A colpirmi la qualità del prodotto e l’amore per la cura dei dettagli che arriva persino alla realizzazione delle salpe in pelle tatuate a mano, quasi carta d’identità del loro denim.  

Ho chiacchierato con Tony Muccio, designer e proprietario di Scarti-Lab, che ci racconta meglio il progetto.

 

 

 

Mi racconti come è nato il progetto?
Scarti-Lab nasce da un’urgenza biografica, i miei genitori erano artigiani bolognesi nell’abbigliamento e io sono cresciuto nel mondo denim e dell’abbigliamento uomo specializzandomi nella ricerca e nei trattamenti. Dopo anni di collaborazioni e consulenze per importanti aziende come Woolrich, PT05 Pantaloni Torino e Von Dutch, tra gli altri, ho sentito l’esigenza di proporre un progetto personale che avesse oltre a un’idea di stile fuori dalle mode, anche un modello imprenditoriale nuovo, legato alla tradizione artigianale. Facendo molta ricerca anche per tessutai, oltre che per designers e brands, ho sentito il bisogno di esprimere la mia passione per la qualità dei materiali, l’attenzione per i dettagli e gli accessori in una collezioni di capi estremamente curati, senza compromessi, ma semplici e comodi da indossare.
 
 
 
 
Quali obiettivi vi siete posti?
Con Scarti-Lab vogliamo rimanere piccoli per garantire un’alta qualità realizzativa e premiare chi sceglie un prodotto di eccellenza e non solo di immagine. Vogliamo curare il rapporto con il cliente in modo molto diretto e sincero, senza filtri di marketing e comunicazione di massa. Vogliamo costruire un rapporto con i negozi selezionati che capiscono i nostri prodotti e li apprezzano per condividere la creatività, avere dei feedback costruttivi, tanto che i nostri agenti (amici e appassionati) aprono la collezione a personalizzazioni. Vogliamo allontanarci da un modello di lavoro industriale che tende a standardizzare i processi e a omologare i prodotti. Dietro a Scarti-Lab non ci sono gruppi finanziari che cercano di speculare in un settore forte di immagine, ma ci sono veramente degli amici che vogliono allargare la cerchia e scambiarsi conoscenza e passione vere. Non vogliamo solo proporre uno stile che cambia nel tempo, ma anche un modello economico che ha al centro il rispetto dei rapporti personali basato sulla sincerità e il massimo dell’impegno.
 
 

Chi può essere la vostra figura di riferimento?
I Red Hot Chili Peppers, sicuramente di grande ispirazione sia perché non sono fermi su un’idea di rock unica e da scaffale, ma anche perché non si fanno dettare il look da "stilisti di grido". Kapital è il brand giapponese che sentiamo più vicino per filosofia produttiva, più che per lo stile in sé e per sé. Ci piace la passione con cui costruiscono i capi che si vede e si tocca…che emoziona.
 

Nel sito si parla del vostro rapporto con Bologna. Quanto è importante il capoluogo emiliano per voi e per la vostra creatività?
Abbiamo vissuto in pieno Bologna e il suo centro storico negli anni in cui è stata un grande circuito creativo imprevedibile e un meltin-pot pazzesco e ricco. Negli ultimi anni non è più stata così aperta mentalmente e così attiva, ma sussistono ancora delle condizioni oggettive per ricreare quell’atmosfera. Ed è quello che stiamo cercando di fare partendo dalle amicizie vere e dallo stile di vita non metropolitano. Amiamo molto l’equilibrio tra storia e dinamismo del centro storico, l’atmosfera di molti luoghi è intatta e viva e lì noi ci incontriamo. Bologna è stata sinonimo di vintage prima di molte altre città, ci siamo nutriti di quel clima, ci è rimasto dentro. In più abbiamo scelto di abitare e lavorare in campagna perché Bologna ha una pianura agricola bellissima appena fuori dalle porte della città, dove abbiamo un intenso rapporto con la natura che ci mantiene sempre accesi i sensi anche per i tessuti e gli oggetti che rientrano nel nostro mood stilistico. Uno stile di vita meno nevrotico, un ritmo più rilassato anche nel lavoro ci permettono di trasferire questa pace anche sui capi di abbigliamento Scarti-Lab.

 

Gli abiti come espressione della personalità, capi che sanno di vissuto e che subito vien voglia di mettere, un approccio agli input ispirativi che si avvicina alla concezione del diario personale e all’esperienza del viaggio reale e introspettivo. La moda quindi è anche cultura?
Assolutamente sì. Per noi produrre abbigliamento vuol dire incidere sulla realtà offrendo capi semplici e comodi che esprimono la nostra visione della vita: sentirsi a proprio agio (questo vuol dire essere cool) senza paranoie e complicazioni. Inoltre abbiamo la convinzione che nei capi Scarti-Lab si depositi anche una testimonianza sul tempo in cui viviamo con l’atteggiamento che abbiamo. In questo facciamo cultura, credo che cerchiamo e forse riusciamo a raccontare il presente in cui viviamo. Con carattere, personalità ma senza l’ansia di apparire.

 

Mi racconti i vostri sogni e progetti futuri?
Molto concretamente vogliamo costruire una rete vendita per il prodotto Scarti-Lab insieme ai negozi più belli e curati del mondo con cui costruire un rapporto di amicizia e confronto intimo e consolidato. Per avvicinarci anche nel lavoro a quel clima di un gruppo di amici che si incontrano in una vecchia osteria del centro.

 
 
Per saperne di più www-scarti-lab.it
 

 

Foto di Angelo Sindaco

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