Le borse di Ettore Bugatti Collection: una storia di stile

La storia di eccellenza di Bugatti inizia nel 1909 quando Ettore Bugatti, allora ventottenne, decise di fondare l’omonima azienda automobilistica che nel tempo diventò celebre in tutto il mondo come sinonimo di lusso.

Inconfondibili e preziose, già negli anni Venti le auto da corsa Bugatti erano caratterizzate dalla presenza della calandra: una griglia frontale necessaria a coprire il radiatore.
Oggi, quella stessa calandra prende nuova vita e si trasforma in una borsa, la Bugatti Bag: le linee dell’accessorio di pelletteria di Ettore Bugatti Collection sono le stesse della calandra.

La collezione primavera/estate 2015, interamente Made in Italy, si articola in quattro modelli di differente colore. Si va dal nero più classico e trasversale, passando dalle tonalità tangerine per arrivare alla purezza del bianco.
Ma è un punto di blu quasi turchese a completare la palette: il Blu Bugatti, verniciatura usata dall’azienda per le auto da corsa.
La particolare cromia è un simbolo per la maison, un segno riconoscibile a livello internazionale.

A caratterizzare ulteriormente le borse ci pensa un taglio verticale, chiaro richiamo alla linea in rilievo presente sui cofani delle auto Bugatti.
I materiali utilizzati sono estremamente esclusivi e di alta qualità: il vitello, il pregiato coccodrillo, il lussuoso pitone.
Ogni pezzo della collezione è numerato e prodotto in 431 esemplari, non a caso solo le vetture Bugatti sono state capaci di raggiungere il record mondiale di 431 chilometri orari.

Ettore Bugatti aveva un profondo legame col mondo dell’arte, essendo stato figlio del designer Art Nouveau Carlo Bugatti, fratello del prematuramente scomparso scultore Rembrandt Bugatti, nipote della compagna di Segantini.
Ettore fu profondamente influenzato dal rapporto con l’arte e con il bello, tanto da farne un caposaldo della filosofia aziendale: si dice che considerasse il proprio lavoro come uno strumento per esprimere la propria personalità attraverso l’estro creativo.

Un valore immenso, così radicato nell’azienda da essere ancora oggi – e senza ombra di dubbio – la caratteristica principale delle creazioni Bugatti.

Post your thoughts