La sua è una piccola sartoria/bottega principalmente di borse, ma anche di altri accessori, a Foligno in Umbria. I suoi lavori nascono dall’unione di avanzi, scampoli di pelle d’arredamento e sono tutti pezzi unici.
Ogni oggetto da lei creato ha un numero distintivo battuto a mano con ferri e martello sulla pelle, diventato ormai marchio di riconoscimento dei suoi lavori.
Ogni oggetto da lei creato ha un numero distintivo battuto a mano con ferri e martello sulla pelle, diventato ormai marchio di riconoscimento dei suoi lavori.
Ho fatto una chiacchierata con Giovanna Giuliani, scoprendo che tutto è nato nell’officina di suo padre, uomo estroso e grande meccanico di auto da corsa e d’epoca. L’officina si trova in una zona industriale, dove Giovanna per caso ho scoperto gli scampoli di pelle delle importanti fabbriche di mobili della sua zona. Non avendo ancora un marchio registrato la creativa ha ideato questo archivio numerico dove ogni lavoro ha un suo numero che non si ripete. Oggi la Giuliani lavora nel centro di Foligno, nella torre dell’antica e rossa casa di famiglia, la chiamano proprio ‘la casa rossa’, in via N.Sauro 3, luogo suggestivo dove sui quattro lati della torre sono dipinti quattro pentagrammi con altrettante opere di Puccini.
Giovanna mi ha raccontato che ha frequentato l’Istituto Europeo di Arte e Moda a Perugia, con indirizzo design, ha imparato l’arte del cucito presso una sarta della sua città e dopo uno stage presso Fabiana Filippi ha preferito buttarsi in questa avventura, già iniziata nel 2005 con le prime borse.
Io voglio assolutamente la primissima borsa delle foto, che poi è anche l’ultima che ho messo, e trovo il lavoro di Giovanna molto interessante, esempio di quella artigianalità e creatività di cui noi italiani siamo da sempre paladini nel mondo.
Le Bagdress sono geniali! Ne voglio una!!! XDIl vantaggio della maggior parte delle sue borse è quello di essere molto capienti(oltre all’estetica bizzarra,sembrano essere prolungamenti di vestiti,danno l’idea di non finito alcune),l’ideale per molte di noi. Alcune me le porterei volentieri in viaggio.