Lusso e maestosità nella collezione Metro firmata Parmigiani Fleurier

Ci si può estraniare da tutto, ma non dall’umanità, dalla città, dalla vita urbana: anche la ricerca della ruralità persa ci spinge, inevitabilmente, a costruire un tessuto metropolitano, volto al beneficio di tutta la comunità.
E poi, il rumore delle macchine, il clacson e le sirene delle ambulanze, piuttosto che delle forze dell’ordine; le urla di milioni di persone in piazza per manifestare la propria contrarietà a qualcosa o a qualcuno.
L’essere umano, in quanto “animale sociale”, non può estraniarsi da sé stesso, neanche nelle forme più alte di meditazione, di eremitaggio o di esoterismo: quello che facciamo è perché siamo tali.

Ciò che scandisce ogni nostra azione sono i ritmi, i tempi prestabiliti dagli antenati e poi modellati sulla pelle e per la mente da e di ciascuno di noi.
Ciò da cui l’essere umano non può discernersi è, inevitabilmente, il correre veloce dei secondi, dei minuti, delle ore, dei giorni. Della vita.

Città e Tempo si fondono, dunque, con una corsa funambolica verso il Futuro, sempre più incerto e, allo stesso tempo, roseo per chi ha il coraggio di osare, di guardare oltre.
La maestosità di ogni attimo si rannida, come a voler cercare rifugio, nella bellezza di un orologio.
L’Orologio, in particolare quello da polso, inventato alla fine del XIX secolo da Patek Philippe, è una di quelle creazioni colossali capace di innestare la smaniosa frettolosità umana alla razionale precisione dell’Universo.

A Roma, nella Città Eterna, ha preso vita la celebrazione di uno dei marchi più freschi nel mondo dell’Orologeria: Parmigiani Fleurier.
Lo Stadio di Domiziano, sottostante Piazza Navona e parte della “Roma Sotterranea”, ha accolto la presentazione della collezione “Metro” della Maison Svizzera che, nata nel 1996 con l’obiettivo di ridonare grandezza all’antica tradizione svizzera nella produzione e realizzazione di orologi, è riuscita a farsi strada sul mercato, facendo valere la propria identità, legata all’esclusività, alla riscoperta degli antichi saperi svizzeri nel campo dell’orologeria.
Le opere grafiche di Giacomo Costa, artista che inserisce nelle proprie opere una ricerca urbanistica ed architettonica surreale, hanno fatto da cornice all’evento, incarnandone con perfezione la filosofia aziendale.

Parliamo di lusso, parliamo di eccellenza: la collezione Metro, firmata Parmigiani Fleurier, incarna e manifesta l’essenza massima della maestà dell’Essere.
Parliamo di Status Sociali, a tratti di Status Symbol. Parmigiani Fleurier non accarezza tutto il mercato, ma si lascia scovare da coloro che vogliono trovarla, da uomini e donne che interpretano a perfezione il suo stile e la sua filosofia.

E la Città penetra con irruenza all’interno della collezione, che si scinde in Metrographe e Metropolitaine per dividere i sessi di riferimento.
I movimenti automatici esplodono nella casse tonde in grado di definire la lucentezza di ogni singola creazione.
Le linee morbide degli orologi si incastonano nell’anima di uomini o donne in costante passo col tempo, che scavalcano quotidianamente i propri limiti per crescere, per evolvere, per sublimarsi.

Due i quadranti, quello in edizione speciale Crème de menthe, e la versione amarante; la lunetta con diamanti sancisce la differenza tra mascolinità e femminilità.
Ogni orologio è capace di scolpire una doppia identità, una “gauche” (sinistra) ed una “droit” (destra), dove l’individuo gioca alla ricerca di se stesso.
Le creazioni firmate Parmigiani Fleurier costruiscono un contrasto vivido e netto, che ha l’obiettivo di diventare il supporto della donna che, sinuosamente si muove tra i grattacieli di una grande metropoli, e di un uomo che ha la necessità di controllare costantemente il tempo per non far tardi ai propri appuntamenti.
In ultimo, la collaborazione con Hermès, che ne cura i cinturini in cammello, arricchisce la collezione.

Le opere firmate Parmigiani Fleurier sono capaci di edificare un modo di essere, un modo di vivere e un modo di volersi presentare al mondo.
Il pianeta che viene generato, dunque, si lascia accarezzare e conquistare dalle anime che, senza paura, si fanno scudo del tempo per realizzare i propri Sogni.

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