Potrei iniziare a tenere una lezione, qui adesso, a voi che leggete. Visto che le fashion publishings sono il mio pane, potrei dirvi chi è Tyle Brûlé, quale il suo percorso precedente al lancio del nuovo magazine Monocle, che proprio moda non è; non riuscirei a non raccontarvi con chi era fidanzata Kate Bosworth e perchè è diventata un’icona pop oppure non citarvi la simpatica Kim Hastreiter, fondatrice di Paper, giornale sempre cool, anche se meno dark di un tempo. Continuerei citandovi Alexandra Shulman, editor di Vogue UK, ex columnist del Daily Telegraph, e soprattutto sottolinerei cosa la distingue nel suo ruolo da Carine, Anna e Franca; probabilmente, parlando di V, citerei Visionaire, dalla cui costola è nato, culto per i creativi di moda, che non ho mai comprato per i costi troppo alti e me ne pento ad ogni nuovo numero. In tutto questo sono sicuro che io mi divertirei un sacco, mentre voi vi annoiereste parecchio…però la foto di una mia breve sortita in edicola, ve la cuccate tutta. :O)
quel vogue Uk ce l ho. ce la natalia e quel tizio orrido dei razorlight (che ora sta con la kirsten drunkst)nn mi piaccion xnulla.preferisco su quel genere finto indie i the fratellis.conosci i gossip? quel gruppo con “standin in the way on control” che era a tutte tuuutte le ultime sfilate?bella.manu
ma io a questa lezione ho già assistito… ne voglio di nuove.ho trovato un’edicola da paese delle meraviglie in Largo Treves, ma forse la conosci già…bacio