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Che moda e arti stiano flirtando da parecchi anni è ormai cosa risaputa, che poi la prima spesso riesca, grazie ai suoi canali di diffusione e l’attitudine ad una costante ricerca del nuovo, a farsi promotrice di giovani talenti è altrettanto noto, basti pensare all’accoppiata vincente Prada-Vezzoli. Ho ricevuto queste foto e non ho potuto non postarle, anche se l’inaugurazione risale al passato 4 dicembre quando, nella boutique parigina al 25 di Rue Royale, il designer di Dior Homme, Kris Van Assche, ha invitato il giovane artista italiano, è infatti di Bergamo, Andrea Mastrovito a esporre una sua opera o, meglio, a trasformare lo spazio in una sorta di personalissimo e affascinante allestimento. La boutique è stata così invasa da moltissime farfalle nere, deposte a decorare colonne e muri, come uno sciame elegantissimo ed evocativo. Non ho potuto vedere l’effetto dal vivo, ma le immagini suscitano comunque una gran emozione. Che meraviglia!
Foto di V. Lappartient
mah! mi lascia perplesso nessun effetto di rilievosignificativo nella staticità del negozio- triste direi-e quelle foglie- farfallette che non migliorano molto l’aspetto troppo poco per l’ampio spazio…troppo femminei, nel contesto,effetto coreografico decisamente scarso….
mi stupisce a volte la mancanza di creatività di chiconcepisce negozi del genere : sono luoghi freddistatici metallici con sonorità stridule e accorgimenti che lasciano il tempo che trovano,risparmiare si, nel minimalismo ormaitroppo abusato – e noioso, senza essenzavitale, ciò può anche sfavorire gli acquisti,io personalmente non vado in luoghi smorti epre-cimiteriali, portano iella…vita, energie,spero che non siamo le foto fatte male,ma non credo…
Spettacolo … a me piace molto. Adoro sia il nero che le farfalle!
manu,quest’effetto è troppo déjà vu,mi ricorda foto di modaautunnali ed altro…di riviste e vetrine,il nero è tetro come il bianco…poi, questi abiti scaraventatiin questi arnesi metallici tipo officinae campionario da rappresentanti èdeprimente …
io lo trovo strepitoso, sia dal punto di vista prettamente visual che da quello concettuale….poi, come sempre,ognuno ha le sue preferenze..!!
Ah! certo ormai l’assuefazione al "nulla"è la norma, preferenze che vanno riviste!
Sono in totale accordo con Max, io lo trovo molto bello e suggestivo, poi – appunto – ‘de gustibus’, no???
Ma è bellissimoooooo!!! Adoro quelle farfalle e il movimento che suggeriscono.
nice- I’ll like to have them in my stomach! hihipff
Bellissimo…il negozio e bellissime le farfalle nere…totalmente in linea con il mio mood del periodo.Baci
la cosa che più apprezzo è che il momento artistico non intacca e disturba la necessità pratica del contesto…il negozio nn viene defunzionalizzato da un eccesso di ingombro…fisico o percettivo…ma è stato vestito con una suggestione capace di richiamare tanto lo stile gotico di alcuni manga celebratissimi quanto la leggerezza liberti che ancora popola tanti angoli della bella Parigi…devo ammettere poi che m’è facile pensare anche ad un Charvalo… insomma proprio bello!!!
ecco per l’ennesima volta nn posso che palesare una certa imbranataggine alla tastiera…e per fortuna c’è chi nn manca di farmelo notare… uff!!!