Una collana bianca, candida, ma per niente minimal, anzi con una precisa e complessa lavorazione dietro, una di quelle che richiede manualità ed impegno. Il bijoux è di Nicodà, marchio di Nicoletta Da Ros e l’occasione per vederlo è avvenuta esattamente un anno fa a Vittorio Veneto. Nella cittadina in provincia di Treviso ha luogo tutti gli anni una interessante festa che nasce dalla voglia di aggregazione e di condivisione dei buon vicini di uno stesso quartiere.
E nell’ambito di ‘Tutti in strada in Via Caprera’, così si chiama questa festa che, come spiega bene il nome coinvolge principalmente quella Via, ma è in grado di avere risonanza anche al di fuori del paese, nel 2013 e 2014 si è tenuto un concorso di moda: ‘ABITIamo in Via Caprera’.
Fra vestiti e accessori, di professionisti e non, il concorso era aperto a sartorie private, studenti e semplici appassionati, nel luglio scorso uno dei giurati son stato io. Mi è sembrato giusto raccontarvi un po’ di quello che ho visto in quella edizione e nei prossimi giorni ci sarà spazio per altre foto e interviste.
Lo faccio ora per un motivo ben preciso, proprio perché quest’anno il comitato della festa ha preferito concentrarsi su altri aspetti, in attesa di ritornare con il concorso di abiti nelle prossime edizioni, penso che sia giusto sottolineare come manifestazioni come queste, grandi o piccole che siano, sono importanti non solo nell’immediato, ma anche nel dopo, per la capacità di seguire i partecipanti, di supportarli e vederli crescere, con l’orgoglio di chi per primo li ha scoperti.
Questo impegno è importante per chi la moda la affronta non da grande nome, ma da debuttante o outsider. Questo è il mio modo per dare un supporto a questa creatività indipendente. E inizio mostrandovi un accessorio che mi ha conquistato.
“La passione per la manualità mi accompagna fin da sempre, “ mi racconta Nicoletta Da Ros, “portandomi a sperimentare anche come ceramista il processo di realizzare perle in paper clay. Il continuo produrre con le mani mi porta ad una libera interpretazione dei materiali da usare, arrivando alla realizzazione di bijoux inusuali con tessuti e filati”.
Non è un caso che “Essenza”, la collana che tanto mi era piaciuta la scorso anno ad ‘ABITIamo in Via Caprera’ e che era risultata come una delle menzioni speciali del concorso sia realizzata utilizzando cento metri di filo di cotone, oltre al legno di cannella per alcuni importanti dettagli. Questo perché il bijoux è l’essenza, come dice il suo nome, di un viaggio.
Fra il deserto e l’Oceano i ricordi che la collana porta con sé sono curiosi e affascinanti e ci parlano di marsh mallow e di cinnamon, di una serata vicino ad un fuoco, di una vivace serenità, in perfetto stile USA.
E guardando questo accessorio si avverte tutta la leggerezza dei marsh mallow che si scaldono sulle piccole fiamme tenuti con il classico legno appuntito, ma arriva chiara anche una sensazione più frizzante, data dal legno di cannella.
Entusiasta del lavoro di Nicoletta non posso che desiderare tanti ‘bijoux con ricordi’. Brava!
Per saperne di più del lavoro di Nicoletta Da Ros www.nicoda.it, per saperne di più delle iniziative legate a ‘Tutti in strada in Via Caprera’ www.viacaprera.it