Facciamo conto che un giorno vi passa per la testa l’idea di creare una linea di abbigliamento.
Ecco, dopo sudore, lacrime, duro lavoro e notti insonni, non vorreste che i primi ad indossarla fossero le persone a voi più strette, i vostri amici più cari? Io si.
Soprattutto perché sono fermamente convinta che sono le persone delle quali ci circondiamo a essere la prima fonte d’ispirazione (e migliori interpreti) del nostro universo stilistico.
Oliver Spencer, celebre designer made in UK, la pensa come me.
E per la collezione a/i 2015-16 ha messo su una vera e propria celebrazione di amici, sedie preferite e abbigliamento maschile, in perfetto stile british.
Per fare le cose in grande, poi, ha unito le forze allo stimatissimo fotografo e direttore creativo, Rankin; il libro che ne è venuto fuori è una perfetta esaltazione della vision del marchio.
Tra gli amici coinvolti ci sono il dinamico attore britannico Callum Turner; Take Sato, direttore Moda e consulente per Monocle Magazine; Jason Grissing, Fondatore di Ocado; Mags Revell, John Bradbury, batterista della iconica band The Specials; Alex James, bassista dei Blur; Nihal Arthanayake e Johnnie Sapong; il celebre artista britannico, Conrad Shawcross; Dumi Oburota e, infine, lo skateboarder Thomas Harrison.
La coppia Spencer – Rankin ha fatto centro, con un lookbook che sprizza personalità e stile da ogni singolo scatto, perché non ha avuto il solo scopo di mettere in mostra una collezione, curata tra l’altro in ogni minimo dettaglio, ma si è prefisso l’alto obiettivo di sottolineare il legame a doppio filo tra uomo e moda.
Perché in fondo non sono esattamente gli uomini che scelgono di indossare le collezioni i migliori testimonial di un brand?