L’abbiamo già annunciato in questa sede ma, come insegnano i saggi latini, “repetita iuvant”: Pitti Immagine Uomo giunge alla 93esima edizione e, per raccontare quelli che saranno i trend nuovissimi e le riconferme del classico dedicati al guardaroba maschile del prossimo Autunno-Inverno 2018-19, allestisce un vero Film Festival con Blockbusters per tutti i gusti, ovvero i numerosissimi stand che ospitano i brand all’interno del percorso di stile di Fortezza da Basso. Eleganza è la parola-chiave di Pitti Uomo da sempre: ma l’eleganza agganciata alle svariate occasioni che puntellano la vita quotidiana diventa personalità ricercata, sofisticatezza applicata a necessità di confortevolezza e praticità.
Soprattutto per quel che riguarda gli espedienti per affrontare il freddo, ovunque ci si trovi: dalla routine che si snoda nel frenetico contesto metropolitano, che prevede l’ingegno di abbigliarsi mettendo in equilibrio la formalità dell’aspetto da lavoro alla nonchalance delle occasioni di svago, alle pause meritate che diventano una fuga dalla città diretti verso panorami naturali.
Or dunque, come si possono coniugare tutte queste variabili con pochi capi, ma perfetti?
Iniziamo dal capospalla svelto e versatile per eccellenza: il giaccone.
Qui ve ne proponiamo due versioni, ovvero due interpretazioni che coniugano uno sguardo al classico storico al piacere dell’innovazione dell’aspetto e della sostanza tecnica.
Contemporanea nell’animo ma storica nel nome con cui è ribattezzata è la proposta di travel jacket di MC2 Saint Barth: si chiama infatti Byron, proprio come quel Lord simbolo del dandy per eccellenza.
È lei il cuore della collezione f/w 2018-19 del brand noto e amato per le creazioni dedicata al lifestyle vacanziero di gran gusto.
Dal beachwear allo urbanwear, MC2 Saint Barth, che nasce come compendio delle ispirazioni sofisticate offerte dall’omonima isola caraibica, per la prossima stagione fredda presenta dunque la giacca Byron, ottima per la sua realizzazione in Comfortex®, ovvero un particolare tessuto Soft Shell che asseconda la libertà di movimento mentre protegge dagli agenti atmosferici, e accontenta il gusto con la stampa su tessuto tecnico che rievoca i pattern della lana dei cappotti in stile British, stampa che si replica anche nel pratico gilet associato.
Dal capo di punta, la collezione outerwear si amplia anche con tre nuovi modelli di giacche stampate: il piumino oversize, il giaccone con cappuccio e il parka, tutti caldissimi e decorati da stampe peculiari.
Sul ponte che collega le sponde di un glorioso passato di storia e stile e della contemporaneità del gusto si trova la proposta dell’italiano Husky: la collezione a/i 2018-19 tiene stretta a sé il trapuntato che è simbolo inconfondibile del marchio, immediatamente associato allo storico modello di giacca da caccia nato in sordina nel 1965 e di cui presto si è innamorata persino la Royal Family.
L’evoluzione dei tempi ha guidato l’innovazione della forma e della tecnologia delle creazioni del brand, dunque oggi Husky è pronto a fornire per la prossima stagione fredda una collezione forgiata sulla base immancabile dell’heritage, che si rinnova nelle forme più casual e urbane, si colora di tinte svariate, dal classico nero e grigio al verde militare e blu, fino al rosso, e s’impreziosisce di dettagli sartoriali come gli inserti amovibili in pelliccia e montone.
Ma dove vai nel freddo di città se le scarpe azzeccate non ce le hai? Ci pensa oXs, marchio made in Marche, territorio culla dell’eccellenza calzaturiera.
Per la stagione f/w 2018-19 oXs rafforza la sua proposta che mixa l’appeal casual metropolitano alla ricerca profonda tra i trend delle sottoculture passate e presenti: questa volta è protagonista l’universo gabber originale, quello che invase i club nei sobborghi olandesi degli anni ’90, e che ancora oggi vive e balla le sue danze con occhio attento all’estetica che mixa fashion e functional.
La collezione oXs è una carrellata dei suoi modelli di punta, rinnovati nell’aspetto e sempre più ottimizzati nella sostanza premium della qualità dei pellami, delle suole tecniche e della manifattura artigianale. Primo fra tutti arriva l’iconico Frank, il polacchino ora proposto con mix and match di materiali come stampe animalier, quadri, pellami laminati, mohair e l’immancabile pelle nera; seguono gli immancabili Amtrac, l’anfibio storico rivisitato e proposto col mix pelle e tartan, la sneaker Booter e l’unisex Airborne.
Il colpo di scena è rappresentato da un’innovativa serie di sneakers con effetto calzino anti-pioggia in tpu trasparente stampato tartan: la ciliegina sulla torta stilosa è invece lo zaino con su un claim che è mantra del brand, ma di certo anche pensiero-guida degli amanti del Pitti Immagine Uomo: “Radical Lovers”!