A volte ci si imbatte per caso nel nuovo e nell’inaspettato, altre volte scoperte entusiasmanti sono frutto di una precisa ricerca, mentre qualche volta sono le novità che ti vengono a cercare e con Poculum è proprio andata così. È stato il suo creatore a cercarmi e a volermi raccontare di un oggetto decisamente fuori dal comune.
La moda del papillon, o bow-tie o farfallino, che dir si voglia, è da un po’ che si è riaffacciata nel mondo del vestire declinato al maschile, in questo ambito molte le lavorazioni, i materiali, quegli accorgimenti che hanno portato un piccolo accessorio retrò, segno distintivo dello stile dei dandy di qualche decennio fa, ad essere al passo coi tempi, a renderlo capace di affascinare tutta una nuova generazione.
Poculum rappresenta davvero una preziosa e affascinante novità in questo mondo di abbellimenti per il collo maschile (ma anche femminile, diciamolo), perché rappresenta il primo bow-tie in vetro temperato. E non a caso è stato ideato da Umberto Tofoni, nell’ambito del suo lavoro nella vetreria di famiglia a Porto Sant’Elpidio.
È stato Umberto a farmi conoscere la sua creazione e quindi l’ho contattato per farla raccontare anche a voi. Ecco il suo Poculum e la nostra chiacchierata.
Come sei arrivato al mondo dello stile e degli accessori? Come è nato Poculum?
Ci sono arrivato per caso, durante un normalissimo giorno di lavoro nella vetreria nata a Porto Sant’Elpidio nel lontano 1957 dalle mani artigiane di mio nonno e mio padre. Ho applicato ad uno specchio dalla sagoma umana, il primo papillon di vetro temperato al mondo. Osservando l’accessorio ho pensato: “Perché non posso indossarlo anche io?”.
Subito dopo lo indossai ad una festa e tutti mi fecero i complimenti chiedendomi dove l’avevo preso; da lì ho capito che avevo creato un’alternativa al classico accessorio . In seguito informandomi e confrontandomi con amici, partenti ed esperti decisi di provare a metterlo in commercio, capendo che avevo inventato un nuovo modo per impreziosire questo accessorio moda, mancava solo un nome.
Perché hai deciso di chiamare il progetto Poculum?
La storia del nome è divertente, volevamo un nome semplice, facilmente riconoscibile e riconducibile al prodotto; così, dopo varie ricerche in rete, viene fuori una parola Poculum; che si riferisce alla lavorazione del vetro in latino.
A chi si rivolge Poculum? Quale è il suo pubblico di riferimento?
Poculum, si rivolge ad un pubblico originale, che osa nel vestire, che è legato all’artigianalità e soprattutto al made in Italy. Ogni persona che sceglie Poculum, indossa la manualità e l’unicità del pezzo unico, sceglie quindi di essere parte fondamentale del nostro brand.
Dove troviamo Poculum?
Poculum si trova nelle migliori boutique Italiane e non, oppure sempre disponibile sul nostro shop online www.poculum.com.
Progetti per il futuro?
La mia testa non si ferma mai, sono sempre in fase creativa!