Quando penso alla collezione San Andrès Milano, le atmosfere che mi vengono alla mente sono sempre legate al ritmo, se non proprio alla danza. Saranno le origini latine del brand, sarà quel pizzico di esotismo che non manca mai nella collezione, ma riesco sempre ad immaginarmi un film dove la protagonista balla a piedi nudi su una spiaggia illuminata dalla luna o un cheek to cheek con il suo lui in un bellissimo interno a lume di candela.
La donna immaginata dal fondatore del marchio, il designer Andrés Caballero, è sempre elegantissima, un pizzico retrò, consapevole del proprio corpo, propende per colori vivaci, che corrispondono al suo animo passionale, una figura dalla vita intensa e mai superficiale.
Anche la collezione per la p/e 2016 si fa forte delle tradizioni e di un heritage che rimanda alla cultura latina, ma al ritmo della cumbia, una delle popolari musiche colombiane, sfilano abiti in cui vincono i contrasti fra le culture, Europa incontra Sud America, lo stile Upper class trova una freschezza più teen, colori floreali si uniscono a giochi geometrici.
E così l’eleganza borghese si contamina, esce da noiosi palazzi per entrare nelle strade piene di gente di una festa di città. Forme a trapezio si alternano ad abiti attillati, ma non viene mai meno un chiaro romanticismo, illuminato in molte uscite da cristalli SWAROVSKI.
Ho avuto l’immenso piacere di vedere tutto questo live durante la sfilata del marchio, nell’ultima giornata della fashion week milanese, ma con me c’era anche la brava Giorgia Villa (i suoi lavori qui), che in esclusiva per il sito ha fotografato i momenti eccitanti e pieni di vivace attesa del backstage, proprio alcuni attimi prima che iniziasse lo show. Ho quindi il piacere di pubblicare questi scatti, che fanno onore ad una collezione che ho amato molto. Enjoy!